La pedonalizzazione di via Rolando agita il Centro Ovest, Pd e Lista Salis: “Forte preoccupazione”
- Postato il 1 novembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. La pedonalizzazione di via Rolando, avviata dal centrodestra e realizzata dalla giunta Salis nell’ambito del progetto Genova Street Lab, apre un nuovo fronte di tensione all’interno della maggioranza nel Municipio Centro Ovest. In una nota i gruppi di Linea Condivisa-Lista Salis e Partito Democratico manifestano “forte preoccupazione” e citano un documento approvato in consiglio in cui esprimono “forte perplessità sulla gestione del progetto”, sul finanziamento e sui costi.
“Abbiamo appreso da alcuni commercianti di via Rolando, contrari all’attuale configurazione del progetto, che è in atto una raccolta firme che ha già raccolto centinaia di adesioni“, riferiscono i capigruppo Caterina Iacopi e Amedeo Lucia.
“La raccolta firme, pur nella sua spontaneità, conferma che le criticità già segnalate mesi fa dai nostri gruppi sono oggi evidenti a tutti: la progettualità attuale di via Rolando va ripensata, con il contributo dei cittadini, dei commercianti e delle associazioni di categoria, come avvenne nel passato con la pedonalizzazione di via Rolando e via Daste. Occorre un approccio che valorizzi davvero la mobilità sostenibile, senza penalizzare la vita economica e sociale del quartiere“.
Per questo Pd e Lista Salis chiedono “un incontro ufficiale con il vicesindaco Alessandro Terrile e l’assessora al Commercio Tiziana Beghin, alla presenza delle associazioni di categoria del commercio, dei commercianti e dei Civ e dei rappresentanti municipali, per individuare insieme una soluzione condivisa e sostenibile nell’interesse di tutto il Municipio”.
“Sottolineiamo che i nostri gruppi non sono contrari né ai Pedibus né alle pedonalizzazioni – precisano – infatti ne sono un esempio quelle attuate dalle precedenti amministrazioni di centrosinistra in via Daste e largo Gozzano e nella restante parte di via Rolando, progetti studiati con tutte le parti in causa, a partire dalle associazioni di categoria. In virtù della raccolta firme in atto e delle criticita temute e purtroppo concretizzate, consideriamo che i 123mila euro investiti potevano essere spesi meglio, in altre zone del nostro Muncipio anche seguendo i dettami dell’urbanistica tattica. Siamo convinti che solo attraverso trasparenza, partecipazione e confronto si possano costruire progetti che possano migliorare davvero la qualità della vita nei nostri quartieri”.
Colnaghi: “Commercianti in maggioranza favorevoli, da lì passano 30mila pedoni al giorno”
“Venerdì ho incontrato alcuni commercianti che mi avevano chiesto di fare il punto – spiega il presidente Michele Colnaghi che ricorda di aver ricevuto una precedente raccolta firme a favore della pedonalizzazione -. Dei presenti su 25 solo uno era contrario e uno dubbioso, tutti gli altri si dichiaravano a favore. Vero è che i due commercianti più scettici che hanno promosso la raccolta firme contraria non erano presenti”.
Colnaghi ricorda inoltre alcuni dati a supporto della pedonalizzazione forniti recentemente dalla direzione Mobilità: “Sono state fatte rilevazioni all’inizio di via Rolando prima di attuare il progetto: il 60% dei mezzi che entravano svoltavano in via Scaniglia e usavano quel tratto per evitare il semaforo di piazza Montano. Ma il dato più importante è che da lì passano 30mila persone a piedi nei giorni di mercato e 20mila negli altri giorni“.
“Sia con i commercianti sia con i partiti della maggioranza conveniamo che sia importante vedersi ogni mese per valutare i dati delle vendite rapportati agli anni passati per capire l effetto di questo progetto sul commercio della zona”, conclude Colnaghi.
Il progetto Genova Street Lab
La pedonalizzazione di via Rolando è il primo tassello di Genova Street Lab, il progetto sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo – nell’ambito del bando Prospettive urbane – per il miglioramento della qualità e dell’accessibilità degli spazi pubblici, insieme alla promozione di una mobilità scolastica sostenibile e sicura. Il progetto comprende una serie di interventi di urbanistica tattica che non includono solo via Rolando ma si estendono alle traverse, ai giardini Pavanello, al plesso Salgari e ai percorsi di avvicinamento alla scuola e a largo Gozzano.
La nuova area pedonale, istituita in via sperimentale, resterà in vigore tutti i giorni, feriali e festivi, per un arco temporale di 12 mesi eventualmente prorogabili. Inoltre, durante la fase di sperimentazione, gli effetti della pedonalizzazione saranno analizzati e monitorati per eventuali misure correttive.