L’agenda da ricordare al presidente rieletto in Calabria
- Postato il 15 ottobre 2025
- Notizie
- Di Quotidiano del Sud
- 2 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
L’agenda da ricordare al presidente rieletto in Calabria
L’agenda delle attività da svolgere con urgenza da ricordare al presidente Roberto Occhiuto rieletto alla guida della Calabria secondo Katia Oliva presidente di Fatto in Calabria
Presidente, la campagna elettorale è finita. Ora inizia la stagione dei fatti. Le promesse fatte davanti ai calabresi devono essere mantenute, una per una, senza rinvii né scuse. Con l’apertura del nuovo Consiglio Regionale, entriamo nel tempo della verità: quello delle scelte, non più delle parole. La vittoria porta con sé un peso enorme: la responsabilità. Non basta dire “ci stiamo pensando”: la Calabria non può più aspettare.
Ecco allora l’agenda da ricordare, quella che cittadini liberi, testardi e consapevoli come me controlleranno punto per punto.
Sanità – La promessa più grande
Lei aveva promesso una sanità efficiente, umana, vicina ai cittadini. Non solo lei: la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva dichiarato che la Calabria sarebbe uscita dal commissariamento sanitario. Questa affermazione non può restare nel vuoto. Ospedali efficienti, reparti funzionanti, medici motivati, visite vicine ai cittadini: non è un sogno, è un obbligo. Quando smetteremo di vedere pazienti trasferiti chissà dove? Quando i malati potranno curarsi nella loro terra, nel loro ospedale? Quando i tempi d’attesa torneranno ragionevoli?
Serve un piano chiaro: tempistiche, risorse, decreti, assunzioni. Non basta dire “ci stiamo lavorando”: occorre farlo subito.
Giovani e Reddito di Merito – Fermare l’esodo
Aveva promesso un fondo per i giovani che scelgono di studiare in Calabria: il Reddito di Merito. Un’idea giusta, ma ancora sulla carta. Nel frattempo, i nostri ragazzi continuano a partire, con la valigia piena di sogni e senza biglietto di ritorno. Quando partirà il fondo? Quando saranno pubblicati bandi e criteri, avviati i pagamenti? Senza opportunità concrete, la gioventù calabrese continuerà a emigrare, e ogni partenza è una sconfitta collettiva.
Borghi e territori interni – La vita che se ne va
Prometteva di rianimare i borghi e combattere lo spopolamento. Eppure, nei paesi interni restano silenzio, case chiuse, cartelli “Vendesi”. Servono fatti: incentivi per chi torna, infrastrutture, internet, scuole, sanità di prossimità. Basta con i convegni: servono piani e investimenti concreti, altrimenti i borghi resteranno solo cartoline del passato.
Infrastrutture – Una regione da collegare
“Collegare la Calabria davvero”: slogan ripetuto più volte. Eppure, tra strade dissestate, treni lenti e autobus fantasma, sembra che la regione resti isolata. Il diritto alla mobilità è fondamentale: senza strade, senza collegamenti, non c’è sviluppo. Servono interventi urgenti e verificabili, non nuovi slogan.
Agricoltura – Promesse e fondi concreti
L’agricoltura doveva essere la spina dorsale della rinascita calabrese. Eppure il settore è in difficoltà, con aziende in calo, costi energetici alti, problemi di credito e procedure lente. Alcuni dati recenti:
- Nel 2023, a livello nazionale, agricoltura, silvicoltura e pesca hanno registrato una flessione del valore aggiunto reale del –2,5%.
- Nel secondo trimestre 2024, in Calabria, l’aggregato “agricoltura, silvicoltura e pesca” ha segnato una contrazione dell’1,7% rispetto allo stesso periodo del 2023.
- La filiera olivicola in Calabria occupa circa il 29% della superficie agricola, il 14% della produzione lorda regionale e coinvolge l’84% delle aziende agricole. Durante la campagna, il suo assessore aveva annunciato sui social un “+40% sul gasolio agricolo”. Non basta: serve tradurre quell’impegno in atti concreti. Gli agricoltori hanno bisogno di liquidità per seminare, carburante per i mezzi, anticipo sui pagamenti, bandi chiari e puntuali.
Chiediamo che: - vengano pubblicati decreti attuativi e bandi entro giorni certi;
- le risorse siano stanziate e disponibili, con avvisi di pagamento immediati;
- ARCEA e Dipartimento Agricoltura forniscano un cronoprogramma pubblico e procedure semplificate.
Se il +40% sul gasolio resta un post, il danno economico per il settore rimane. Serve agire subito.
Economia e PIL – Calabria in difficoltà
Il quadro generale non è confortante: la crescita regionale è debole e molti comparti produttivi faticano a colmare i divari con altre regioni. Serve un intervento rapido, mirato, con risorse concrete.
Cosa chiedono i cittadini vigili
- Cronoprogramma pubblico e vincolante per ciascuna promessa elettorale: date, cifre, atti amministrativi.
- Erogazione rapida dei finanziamenti agricoli: bandi, decreti, pagamenti e anticipi entro giorni o settimane, non mesi.
- Risorse certe e stanziate, non annunci.
- Trasparenza e responsabilità: chi decide, chi esegue, chi controlla. Report pubblici periodici.
- Misure pronte immediate: anticipi, gare semplificate, cantieri amministrativi per tamponare l’emergenza mentre si lavora alle riforme strutturali.
Presidente, i calabresi non chiedono miracoli, ma coerenza. Vogliono sapere come e quando realizzerà ciò che ha promesso. Noi cittadini liberi, onesti e testardi continueremo a vigilare. Non per contestare per partito preso, ma per pretendere rispetto. Perché il potere non è un privilegio, è un servizio. La vera vittoria non è essere rieletti, ma cambiare davvero. L’agenda da ricordare al Presidente comincia da qui. E noi saremo qui, ogni giorno, a leggerla riga per riga.
*Cittadina pensante,
Presidente di “Fatto in Calabria”
Il Quotidiano del Sud.
L’agenda da ricordare al presidente rieletto in Calabria