L’Albissole vola, Cattardico: “Qualcuno dice fortuna ma i ragazzi si meritano tutto. Il campionato si vince combattendo”
- Postato il 20 novembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Finale Ligure. L’Albissole centra un altro risultato in questo suo magico inizio di stagione: la semifinale di coppa. Una bella soddisfazione per la squadra ceramista conquistata in un intenso doppio confronto con il Finale.
“Oggi è stata una partita difficile, ma lo sapevamo – ha commentato mister Cristian Cattardico -. Siamo partiti molto bene, poi non abbiamo fatto una gran partita: ci siamo un po’ spenti e noi, come ripeto sempre ai ragazzi, non dobbiamo staccare la spina“.
Nonostante la prestazione non delle migliori la serata al “Borel” è stata positiva: “Ho dato minutaggio a ragazzi che giocano un po’ meno e ad alcuni che domenica non hanno giocato per il rinvio. È stata una bella serata e il passaggio del turno è una cosa che i ragazzi si sono meritati“.
Buona prestazione per Manuel Macagno, un giocatore determinante all’interno dello scacchiere di Cattardico. Tra i due c’è un rapporto molto forte: “È un giocatore importante che sposta gli equilibri. L’anno scorso purtroppo ha avuto tante vicissitudini che l’hanno costretto a giocare a singhiozzo. È un ragazzo che ci mette l’anima, un giocatore di altra categoria. Io cerco solo di aiutarlo a rendere al meglio, a farlo sentire importante ma questo vale per tutti. I protagonisti sono loro, quelli che vanno in campo: senza i giocatori non si va da nessuna parte”.
Nell’aria si avvertono tante “positive vibes” intorno all’Albissole: una squadra forte, unita e determinata con tanto entusiasmo dentro e fuori dal campo. Se i biancazzurri continuassero la striscia positiva e facessero proprio il recupero con il Masone, salirebbero da soli in testa alla classifica.
La mentalità “step by step”, caratteristica intrinseca del mister ceramista, ha in sé i ricordi della cavalcata con la San Francesco Loano.
“Un campionato del genere si vince stando sempre sul pezzo e curando i minimi dettagli. È un torneo dove le partite possono sbloccarsi in qualsiasi momento: una palla inattiva, una giocata – commenta -. Dobbiamo stare attenti e sbagliare il meno possibile. Ci sono squadre importanti, con valori importanti: è un campionato di alto livello e noi dobbiamo essere in grado di combattere“.
Cattardico vuole che la sua squadra abbia i giusti meriti per lo scoppiettante inizio di stagione: “Viviamo l’entusiasmo, certo, e i tifosi ci sono, anche stasera sono venuti in tanti. Ma sento parlare troppo di entusiasmo o fortuna. Io credo che questi ragazzi si stiano meritando tutto: la qualificazione, il campionato. Da agosto stanno mettendo dentro qualità, impegno, sacrificio. Questo è da rimarcare. Dove possiamo arrivare non lo so. Vediamo”.