Lancia Stratos HF Stradale, rara e firmata da due piloti: ha scritto la storia
- Postato il 28 luglio 2025
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- Di Virgilio.it
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Tra il 1973 e il 1975 furono costruiti 492 esemplari di Lancia Stratos HF Stradale per omologare il modello per le competizioni del Gruppo 4 del Campionato Mondiale Rally. Oggi, dopo molti anni, è stato messo all’asta un esemplare del 1974 con telaio 001515, un’auto rarissima che ha scritto la storia in Italia e non solo. Il veicolo in questione ha trascorso un periodo in Giappone prima di essere importato negli Stati Uniti, dove poi è stato acquistato dall’attuale proprietario nel 2015.
Stando al resoconto pubblicato sul sito Bring a Trailer, dove l’auto è stata messa all’asta, la vettura in questione dopo il passaggio di mano avvenuto negli Stati Uniti, avrebbe passato gli anni successivi in un deposito prima di ricevere un restyling da parte del concessionario che la vende. Le operazioni effettuate su questa Lancia Stratos HF Stradale riguardano la nuova sigillatura del motore V6 da 2,4 litri di produzione Ferrari, gli interni rinnovati e la ricostruzione delle sospensioni indipendenti sulle quattro ruote.
Com’è andata l’asta
Al momento questa splendida vettura si trova presso un concessionario a Washington, ed è dotata di un portfolio Lancia Classiche Certificazione di Autenticità, con tanto di fatture del restauro effettuato tra il 2022 e il 2024 per un totale di 290.000 dollari. Inoltre l’auto è anche dotata di manuale d’uso e manutenzione, un kit di attrezzi e un certificato di proprietà dell’Arizona.
L’esemplare finito all’asta presenta una vecchia riverniciatura rossa e alcune imperfezioni, che sono piccole crepe. Tra il 2022 e il 2024 sono stati effettuati degli interventi anche sui freni con la sostituzione della pompa, dei tubi e dei tubi flessibili. Stando al contachilometri quest’auto sinora ha totalizzato solo 69.000 chilometri. A dare però ulteriore pregio a questo fantastico modello sono due autografi posti sul bagagliaio. Le firme nello specifico dei piloti Lancia che hanno vinto il Campionato Mondiale Rally: Miki Biasion e Sandro Munari.
L’asta, che si è conclusa lo scorso 25 luglio, ha portato ad un nulla di fatto. L’offerta più alta presentata, infatti, è stata di 675.000 dollari, l’equivalente di 575.000 euro circa. Purtroppo però questa non ha soddisfatto la quota minima richiesta dal venditore.
Un’auto leggendaria
La Lancia Stratos è uno dei modelli più famosi del marchio torinese. Venne disegnata all’epoca da Marcello Gandini per Bertone ed era equipaggiata con motore e cambio V6 Ferrari Dino. Il modello che oggi noi tutti conosciamo è direttamente derivato dalla dream car Strato’s Zero, che fu esposta per la prima volta dalla carrozzeria Bertone al Salone dell’automobile di Torino del 1970. Sin dalla prima ora il progetto suscitò grande interesse per il suo design particolarmente innovativo.
Cesare Fiorio, che all’epoca era a capo della squadra corse Lancia HF, decise di puntare su questa vettura per sostituire la Fulvia Coupé 1600 HF, che ormai era un progetto vecchio. La decisione di dotare la Stratos di motore V6 Dino arrivò dopo una lunga trattativa tra Pier Ugo Gobbato ed Enzo Ferrari, che portò a Maranello lo stesso Fiorio insieme al pilota Sandro Munari per guidare il team nella Targa Florio del 1972. Negli anni successivi quest’auto è riuscita a portare a casa 19 vittorie, 3 Campionati del Mondo Rally costruttori ed uno piloti.