Lancio di fumogeni in Genoa-Lazio, il giudice sportivo ha deciso: niente squalifica del campo

Genova. Nessuna squalifica del Ferraris, solo un’ammenda di 25mila euro alla società. È la decisione presa dal giudice sportivo per l’episodio di Genoa-Lazio, partita sospesa al 15esimo del primo tempo per cinque minuti a causa del lancio di fumogeni dalla Gradinata Nord.

All’origine del gesto la protesta dei tifosi (arrivati sugli spalti con un quarto d’ora di ritardo) per la decisione di rinviare il match che avrebbe dovuto disputarsi il 21 aprile, giorno funestato dalla morte di papa Francesco alla quale è seguito il contestato provvedimento della Lega Serie A.

Uno dei fumogeni, come ricorda il giudice sportivo, ha raggiunto il portiere laziale Mandas “senza conseguenze lesive”. Un episodio che ha contribuito a determinare l’esito del match, vinto per 2-0 dai biancocelesti.

Tra i provvedimenti del giudice anche la squalifica di un turno per Otoa (espulso al 21esimo).