L’Antitrust interviene sui prezzi dei biglietti degli Internazionali di tennis: il comunicato
- Postato il 8 maggio 2025
- Tennis
- Di Il Fatto Quotidiano
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L’Antitrust è intervenuta per pretendere “prezzi più chiari” per i biglietti degli Internazionali di Tennis 2025, in corso a Roma. Già grande attesa per il rientro di Jannik Sinner e il torneo si appresta a vivere un’edizione da record per affluenza e incassi. I ticket stanno andando a ruba. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con una moral suasion ha invitato la Federazione Italiana Tennis e Padel a fornire, già dalla fase iniziale di acquisto, una specifica e adeguata informativa al consumatore sulla presenza di commissioni aggiuntive applicate agli acquisti. La Federtennis, comunica la stessa Antitrust, ha subito provveduto a correggere la situazione e a chiarire, sin dal primo contatto, l’esistenza e l’importo di queste commissioni di servizio non facoltative, che vanno sommate al prezzo base del biglietto prescelto.
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I ticket per il torneo, organizzato e gestito dalla Federazione, sono stati messi in vendita sul sito dell’evento, all’indirizzo www.internazionalibnlditalia.com. Il fatto che l’informazione sulle commisi non fosse immediata avrebbe potuto “configurare una violazione degli artt. 20, 21 e 22 del Codice del Consumo, perché idonea a limitare la libertà di scelta o di comportamento del consumatore e ad indurlo in errore riguardo alla prospettazione di un prezzo inferiore rispetto all’importo da pagare al termine della procedura di acquisto”, si legge nel comunicato dell’Agcm.
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L’Antitrust specifica quindi che “la Federazione ha inserito – nella sezione del sito in cui sono venduti i biglietti di accesso all’evento Internazionali BNL d’Italia, non appena compaiono i prezzi delle diverse opzioni di acquisto – la precisazione che esiste una commissione di servizio, che varia da 1,50 euro al 7% del prezzo del biglietto prescelto. Analoghe modifiche sono state apportate agli altri siti degli eventi organizzati dalla Federazione”. Inoltre, la FITP si è impegnata ad intervenire, entro il mese di giugno, su tutti i siti degli eventi da essa gestiti in modo da rendere visibile l’importo esatto della commissione applicata a ciascun tipo di biglietto di accesso all’evento, sin dall’inizio del processo di acquisto.
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