Lara Colturi, chi è la predestinata dello sci che ha preferito l'Albania all'Italia

  • Postato il 9 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Ci sono casi che sfiorano il paradosso, considerato che non tutto è imponderabile. Lara Colturi, italiana che indosserà la pettorina per l’Albania ai prossimi Giochi di Milano Cortina 2026, era già una predestinata in tempi non sospetti quando lo status di astro nascente era già un’etichetta facile ma effettiva. Non che possano sempre piacere, simili categorie. Eppure, nel caso della diciottenne, le sue qualità tecniche e fisiche erano palesi: le circostanze hanno fatto il loro, le decisioni anche e Colturi oggi gareggia per l’Albania che si è approfittata della situazione senza troppe incertezze.

La partecipazione di Lara Colturi per l’Albania

La Federazione albanese ha ufficializzato la sua presenza, chiudendo il caso sul possibile ritorno della 18enne piemontese con un comunicato ufficiale che ha chiuso le porte a un ingresso – last second – nell’Italia team di Lara.

“È stato raggiunto un accordo affinché l’atleta Lara Colturi possa continuare a gareggiare per l’Albania anche durante la stagione 2025-2026″, aveva comunicato sui social la Federazione.

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Nel 2022, la figlia della campionessa Olimpica italiana Daniela Ceccarelli ha scelto di rappresentare l’Albania a Levi, in Finlandia, è diventata la seconda sciatrice più giovane a partecipare alla Coppa del mondo FIS, la competizione di massimo livello di questo sport: “È stata un’esperienza unica”, ha ricordato.

“Il primo anno, durante le prime gare, non riuscivo ancora a crederci. Non mi ero ancora resa conto che stavo gareggiando al fianco di Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, e tante altre atlete famose che avevano anche vinto medaglie d’oro Olimpiche, che fino a due anni fa guardavo in TV a casa. È stata quindi un’emozione incredibile allenarmi con loro, parlare con loro e anche scambiare qualche consiglio. È stata davvero un’esperienza indimenticabile”, ha dichiarato in una recente intervista, già pienamente consapevole di quanto accaduto.

Chi è Lara Colturi

Lara Colturi è passata alla Federazione di Tirana nel 2022, quando non aveva ancora compiuto 16 anni, e subito ha debuttato in Coppa del Mondo. È stata fin da bambina una predestinata, dotata di caratteristiche polivalenti, che le consentono di non misurarsi solo con una specialità; c’è da aggiungere, però, che fino a questa stagione gareggia solo in gigante e in slalom, ma le prove veloci saranno presto sommate al resto.

Alla sua giovane età, Lara vanta due secondi posti, uno in slalom a Gurgl e uno in gigante a Kranjska Gora, e un terzo posto tra le porte larghe ad Are.

I genitori di Colturi, Alessandro e l’ex olimpionica Daniela Ceccarelli, hanno rilasciato subito dopo una nota in cui ringraziavano la Federazione che sostiene l’atleta ormai da tre stagioni, accogliendo le richieste della famiglia: “La nostra priorità — così come quella della Federazione sci albanese — è sempre stata, e continua a essere, quella di garantire a Lara le migliori condizioni possibili per la sua crescita. Questo percorso di sviluppo resta saldamente legato alla nostra famiglia e al nostro team, che, grazie alla libertà gestionale concessaci, può concentrarsi pienamente sulle sue esigenze di giovane atleta”.

Mamma allenatrice l’ex campionessa Daniela Ceccarelli

Nata il 16 novembre 2006 a Torino, Colturi è figlia di Alessandro e Daniela Ceccarelli la quale affianca Lara negli allenamenti alla ricerca di un giusto mix che consenta alla giovane promessa dello sci alpino d riuscire a proseguire adeguatamente gli studi e perseguire gli obiettivi sportivi. Da campionessa olimpica nel supergigante a Salt Lake City 2002, Ceccarelli è consapevole di come e quanto intervenire nella guida di sua figlia cresciuta tra libri e sci grazie al supporto anche di suo padre allenatore della loro squadra, un team che porta il loro cognome, il Golden Team Ceccarelli C.O.E.

Da bambina è stato inevitabile avvicinarsi allo sci, che ha praticato con il pattinaggio di figura fino ai 13 anni, quando la sua scelta è stata definitiva grazie alla prepotenza di un talento innegabile: qualità che hanno posto, fin da principio, un tema importante.

La decisione di gareggiare per l’Albania

Nel 2022, quando Lara ha appena 15 anni e dopo aver completato la trafila nelle categorie giovanili cogliendo diversi successi, ha optato per esordire nei circuiti FIS sotto la bandiera dell’Albania, rinunciando all’Italia per continuare a essere seguita dalla madre (che è stata nominata direttrice tecnica della nazionale di sci alpino dell’Albania), oltre a programmare il proprio calendario agonistico e gestire la propria immagine in sostanziale autonomia, condizioni non compatibili con le regole vigenti per l’Italia.

Essendo l’Albania priva di grandi tradizioni negli sport invernali, tutti i risultati di Lara Colturi sono stati i primi ottenuti per il Paese nel contesto dello sci alpino internazionale: un primato tra i primati, per la storia dello sport del Paese balcanico. Nel corso degli anni e con l’evidenza dettata dai risultati conseguiti in Coppa del Mondo da Lara, il rammarico è cresciuto per quanti avrebbero sperato in un ritorno, gradito da molti, per inserire delle sciatrici di talento nel team azzurro.

Lara Colturi sul podio con Federica Brignone al centro ad Are

Il debutto e l’infortunio

Sotto l’Albania ha debuttato nelle competizioni internazionali nel luglio del 2022 e in seguito ha preso parte alla South American Cup 2023, aggiudicandosi la classifica generale e quelle di slalom gigante, slalom speciale e combinata. Il 19 novembre 2022 ha esordito in Coppa del Mondo a Levi in slalom speciale, senza qualificarsi per la seconda manche; una settimana dopo, il 26 novembre, ha ottenuto i primi punti nel massimo circuito, piazzandosi 17ª nello slalom gigante di Killington. Nella stessa stagione ai Mondiali juniores di Sankt Anton am Arlberg 2023 ha vinto la medaglia d’oro nel supergigante e quella di bronzo nello slalom gigante: segnali evidenti di quello che sarebbe stato il potenziale di Lara.

Il 7 febbraio, purtroppo, un infortunio al ginocchio destro con lesione al legamento crociato anteriore, ha interrotto la stagione di Colturi costretta a rimettersi per il grave infortunio che ha richiesta una riabilitazione.

La decisione su Milano Cortina 2026

Rientrata in gara nella stagione successiva, ai Mondiali juniores di Alta Savoia 2024 per l’Albania ha centrato il bronzo nello slalom gigante ma la data da circoletto rosso è un’altra. Il 23 novembre 2024 Colturi ha ottenuto il primo podio in Coppa del Mondo, piazzandosi 2a nello slalom speciale di Gurgl, e ai successivi Mondiali di Saalbach-Hinterglemm 2025, sua prima presenza iridata, si è classificata 7a nello slalom gigante e non ha completato lo slalom speciale.

A Milano Cortina 2026, Colturi debutterà ai Giochi Invernali con aspettativi notevoli ed è indubbio: c’è da aggiungere che, per l’Italia, ciò costituirà comunque un piccolo, inevitabile rammarico. Perché Lara, forse, avrebbe potuto rientrare a far parte del team azzurro con una soluzione adeguata. Invece la vedremo competere per l’Albania.

Autore
Virgilio.it

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