L’associazione savonese Oblique Aps lancia il suo progetto: “Opportunità lavorative ai padri separati in difficoltà”
- Postato il 24 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. A pochi giorni dal convegno “Stesso amore, stessi diritti – Padri separati: diritti, difficoltà, prospettive”, svoltosi il 22 ottobre nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi a Genova, l’associazione savonese Oblique Aps annuncia l’avvio operativo della propria iniziativa di supporto lavorativo per padri separati in difficoltà economica.
Durante l’incontro, a cui Oblique aveva partecipato come uditore con una propria delegazione, il vicepresidente Antonio Maruca aveva lanciato pubblicamente la proposta di “accogliere candidature da parte di padri separati con esperienze professionali in diversi settori, impegnandosi a favorirne l’inserimento nel mondo del lavoro”.
A seguito di quell’appello, l’associazione ha già ricevuto “numerose richieste di contatto e curricula, segno tangibile del bisogno di risposte concrete sul territorio. Oblique APS ha quindi avviato i primi contatti e sta definendo una rete di imprese disponibili a collaborare per facilitare percorsi di reinserimento professionale”.
“Il lavoro è una delle forme più alte di dignità e di indipendenza – dichiara Daniele De Felice, presidente di Oblique Aps – Dopo aver ascoltato le testimonianze di tanti padri che vivono difficoltà non solo affettive ma anche materiali, abbiamo deciso di tradurre le parole in azione. Vogliamo dimostrare che un’associazione può essere un ponte concreto tra solidarietà e opportunità.”
“Ho scelto di mettermi in prima linea – spiega Antonio Maruca, vicepresidente di Oblique – Nella mia impresa edile sto già valutando l’inserimento di alcuni candidati, e sto coinvolgendo anche aziende con cui collaboro in Liguria. L’obiettivo è offrire una possibilità reale, partendo dal lavoro come strumento di ricostruzione personale e familiare.”
L’iniziativa si inserisce “nel percorso di impegno sociale e civico che Oblique Aps sta promuovendo a livello regionale, con l’intento di connettere esperienze, imprese e cittadini intorno a valori di solidarietà attiva e inclusione. Siamo una realtà giovane, ma crediamo che la partecipazione civica debba passare da azioni tangibili – aggiunge De Felice –. Questa risposta immediata ci conferma che c’è una forte domanda di ascolto e di sostegno concreto, che intendiamo accogliere con responsabilità.”
Nei prossimi mesi Oblique prevede di formalizzare un protocollo d’intesa con imprese e associazioni di categoria, così da ampliare la rete di collaborazione e garantire continuità al progetto.