“Le mie cicatrici dell’addominoplastica paragonate a quelle di Frankestein. Il corpo non deve essere giudicato dalla società”: Natalia Aranda si sfoga

“Le cicatrici non sono brutte. Non dovremmo far vergognare le persone per aver preso le decisioni migliori per loro”. La fitness influencer Natalia Aranda lancia un appello importante. Dopo aver mostrato sui social il suo percorso di perdita di peso attraverso l’addominoplastica, ha dovuto affrontare attacchi e critiche sulla trasformazione del suo corpo, spesso gratuiti e crudeli. Un utente ha paragonato le cicatrici sulla sua pancia a quelle di Frankestein.

“Andare in palestra o fare un semplice allenamento è molto meno doloroso e non provoca cicatrici da Frankestein”, ha scritto. Inoltre, ha messo in dubbio anche la scelta di un’operazione per “rimuovere la pelle e il grasso in eccesso e rendere l’addome più liscio e piatto”, come riporta People.

Un commento (infelice) a cui la donna, conosciuta in rete come @loseitwithnat e con oltre 500 mila follower su Instagram, ha risposto in un video, spiegando i motivi per cui ha deciso di sottoporsi a un intervento. “Ho questa grande cicatrice dopo la mia addominoplastica – ha esordito indicando il segno di un taglio verticale al centro della pancia –. Al mio peso massimo, avevo molto grasso proprio qui. Anche quando ero incinta, il mio pancione era alto. Quindi quando ho perso tutto il peso, avevo due tasche di pelle flaccida proprio qui”.

Se dopo aver perso 63 kg in due anni avesse optato per una addominoplastica regolare, ha rivelato Aranda, “c’era una grande possibilità che avrei comunque avuto quella pelle pendente. Non lo volevo”.

Così, dopo alcune ricerche su persone con un “tipo di corpo simile” e sull’intervento a cui sottoporsi, la donna ha optato per l’addominoplastica che le avrebbe lasciato una cicatrice verticale. Aranda non ha scelto di condividere il suo percorso online “per cercare l’approvazione degli altri”, ma per “condividere la sua storia”. Ed era consapevole che sarebbero arrivati anche alcuni commenti poco graditi. “Le persone hanno detto ogni sorta di cose folli su di me, che le mie cicatrici sono brutte e che sembro Frankenstein. Ma non mi importa”, ha affermato nel filmato pubblicato sui social.

Poi ha aggiunto: “Abbiamo tutti dei difetti. Non tutti avremo il corpo perfetto da modello da rivista. Qui siamo realistici, abbiamo corpi veri. Li amiamo a prescindere e il mio uomo amerà il mio, credetemi”. La donna ha concluso il video con un messaggio per i suoi follower:“Ricordate, il vostro corpo non è stato creato per essere accettato dalla società, ma per prendersi cura di voi. È la vostra casa per sempre. Quindi prendetevene cura e amatelo”. Nella didascalia a corredo del reel pubblicato, ha sottolineato l’importanza della diversità dei corpi, invitando i follower a non “lasciare che nessuno vi faccia sentire in colpa per voler essere a vostro agio con il vostro fisico”.

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Il Fatto Quotidiano

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