Le migliori spiagge da sogno in Italia: i paradisi imperdibili da nord a sud
- Postato il 6 luglio 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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Quando parliamo di vacanze estive, non è necessario andare troppo lontano: in Italia abbiamo tutto ciò che serve, soprattutto per quanto riguarda le spiagge. Da nord a sud, vantiamo veri e propri paradisi dove stendere l’asciugamano e aprire un libro, nuotare, giocare a carte, chiacchierare e, semplicemente, rilassarci.
D’altronde possediamo oltre 7.000 chilometri di costa, alcuni tratti selvaggi, altri immersi nei comfort, ma tutti incredibilmente meravigliosi. Ma quali sono le spiagge migliori, quelle da vedere almeno una volta nella vita? Qui abbiamo selezionato le nostre preferite!
Spiaggia di Sansone, Toscana
Bisogna percorrere un sentiero tortuoso di 15 minuti, ma fidatevi, ne vale la pena. La spiaggia di Sansone è senza ombra di dubbio una delle più belle dell’isola d’Elba, con le sue alte falesie bianche che la circondano e si tuffano nel mare cristallino. Ultima propaggine delle scogliere di Portoferraio, vanta un paesaggio subacqueo unico per gli amanti dello snorkeling: un susseguirsi di rocce e insenature, animate da banchi di pesci colorati e dalla presenza della rigogliosa poseidonia.
A destra, uno scoglio perfetto per i tuffi separa Sansone dalla vicina spiaggia della Sorgente, mentre a sinistra, un maestoso faraglione attira escursionisti in canoa e kayak, da noleggiare presso lo stabilimento attrezzato con lettini e sdraio. E, se volete vivere un’esperienza unica, nuotate per venti minuti e raggiungete il faraglione forato, una suggestiva formazione rocciosa, scavata dal mare, che può essere attraversata a nuoto.
Capo Vaticano, Calabria
Chiunque stia cercando le spiagge migliori in Italia dove andare in estate, non può evitare il mare di Capo Vaticano, con le sue acque turchesi e cristalline incorniciate da promontori selvaggi. Si tratta di una zona molto amata della Calabria grazie al susseguirsi di baie, calette e grotte nascoste, come la famosa Baia di Grotticelle. Qui troverete un mare dal colore brillante, dovuto alla sabbia chiarissima del fondale.
Merita una visita anche la spiaggia “Praia i Focu”, un piccolo gioiello incastonato tra tre pareti di roccia, accessibile solo in barca. O ancora, la Baia di Riaci, circondata da imponenti falesie, la spiaggia del Tono e quella di Porticello: questi sono considerati veri e propri paradisi per lo snorkeling, con acque limpide e fondali che alternano sabbia e scogli, da esplorare con maschera e boccaglio per vivere tutta la magia del mare calabrese.

Baia del Buon Dormire, Campania
Una delle meraviglie più suggestive di tutta la Campania si trova nella zona del Cilento, a Palinuro. Stiamo parlando della Baia del Buon Dormire, una piccola spiaggia protetta da alte rocce raggiungibile solo via mare. Questa striscia di terra, splendida e incontaminata, è famosa grazie ai suoi colori: la sabbia dorata e finissima entra in contrasto con il mare dalle incredibili sfumature di turchese e smeraldo, creando uno spettacolo di tonalità che cambia con la luce del giorno.
Cala Mariolu, Sardegna
È considerata a tutti gli effetti la perla del Golfo di Orosei: Cala Mariolu, nella costa centro-orientale della Sardegna, è una caletta intima, a numero chiuso, dove nuotare in un mare così bello che sembra dipinto. Nota anche come is pùligi de nie (le pulci di neve) per i sassolini tondi, bianchi e rosa, misti alla sabbia, che la compongono, fa parte del territorio di Baunei e conquista non solo per le sue acque, ma anche per le splendide falesie che la circondano, alte 500 metri.
Cala Mariolu può essere raggiunta o con un trekking, particolarmente impegnativo, o partecipando a un tour in barca in partenza dai porti di Arbatax, Cala Gonone e Santa Maria Navarrese. Se soggiornate in questa zona, non rinunciate a nuotare nelle acque della spiaggia più bella del mondo, Cala Goloritzé, o tra le grotte di Cala Luna.
Baia delle Zagare, Puglia
Nello sperone d’Italia, il Gargano, c’è una baia dalle acque talmente pure e cristalline da meritarsi il riconoscimento delle 3 Vele di Legambiente. Stiamo parlando della Baia delle Zagare, conosciuta anche come Baia dei Mergoli per la presenza dei merli che qui vi nidificano. Una volta arrivati verrete conquistati da un paesaggio mozzafiato: alle vostre spalle, alte pareti rocciose che si tuffano nelle acque trasparenti e, davanti a voi, faraglioni candidi e suggestivi chiamati ‘L’Arco di Diomede’ e ‘Le Forbici’.
In realtà le spiagge sono due, non comunicanti e separate da un grande sperone di roccia: la prima è chiamata Baia dei Faraglioni ed è composta di sabbia e ghiaia, l’altra è l’autentica Baia dei Mergoli, con l’arenile di sassi bianchi e levigati. In entrambi i casi, non dimenticate di portare con voi pinne, maschera e boccaglio e avvicinatevi ai faraglioni per avventurarvi tra gli incredibili fondali.
Baia dei Saraceni, Liguria
Una delle spiagge più belle della Liguria è la Baia dei Saraceni, racchiusa tra le scogliere di Punta Crena e Capo Noli. Questa pittoresca insenatura lunga circa 400 metri, vanta sabbia fine mescolata a ciottoli e un mare cristallino che sfuma dal turchese al verde smeraldo, ideale per nuotare o fare snorkeling grazie ai fondali ricchi di rocce e piccola fauna marina.
La spiaggia si raggiunge facilmente dalla via Aurelia con l’auto, da lasciare dall’apposito parcheggio situato nei dintorni. Una volta arrivati a destinazione, dovete percorre un breve sentiero e pagare una piccola quota per l’ingresso.
Su Giudeu, Sardegna
Le spiagge di Domus de Maria sono considerate le più belle d’Italia aggiudicandosi le 5 Vele di Legambiente e occupando il primo posto nella Guida Blu 2025. Tra queste, una delle più famose è quella di Su Giudeu, facilmente riconoscibile grazie alla presenza di un isolotto che domina la piccola baia e che, con la bassa marea, può essere raggiunto anche a piedi.
La spiaggia di Su Giudeu vanta un mare trasparente e fondali perfetti per gli appassionati di immersioni o snorkeling. A completare lo splendido scenario ci pensano le alte dune situate dietro la spiaggia, le quali misurano fino a 20 metri e sulle quali è vietato camminare per salvaguardarne la flora composta soprattutto da macchia mediterranea. Qui troverete anche la laguna di Chia o Stagno di Spartivento, dove avvistare i fenicotteri rosa, oltre che aironi, folaghe e altri uccelli acquatici.
Spiaggia dei Conigli, Sicilia
Non solo tra le spiagge più belle d’Italia, ma di tutto il mondo. La Spiaggia dei Conigli, situata a Lampedusa, al largo della costa meridionale della Sicilia, si trova all’interno di un’area protetta perché qui, oltre a un mare da sogno, si staglia un isolotto casa di uccelli migratori e della tartaruga Caretta Caretta. Una volta arrivati, capirete perché chiunque ne resti conquistato: i colori sono quelli che vi aspettereste da una spiaggia nei Caraibi, resi ancora più belli dalle tonalità e dai profumi della macchia mediterranea.
Per raggiungerla potete prendere i bus locali, in particolare quello che viene chiamato “Circolare Blu”, l’auto o lo scooter. Una volta arrivati, dovrete seguire un tragitto di venti minuti a piedi, perlopiù agevole. Infine, l’accesso alla spiaggia è gratuito, ma contingentato per tutelarne l’ambiente.
Dal 9 giugno al 12 ottobre 2025, è necessario prenotarsi online e accedere durante uno dei due turni disponibili: mattina 8:30-13:30 e pomeriggio 14:30-19:30, per un numero massimo di 550 persone per turno, di cui 415 prenotabili on line.

Spiaggia del Convento, Calabria
Andiamo sulla Costa degli Dei, dove Tropea è sempre una garanzia per chi è alla ricerca delle migliori spiagge d’Italia. Tra le più suggestive citiamo la spiaggia del Convento che, incastonata tra le scogliere bianche, regala uno degli scorci più belli del litorale calabrese. Il nome deriva dall’antico Convento dei Frati Minori che sorge sul promontorio, raggiungibile a piedi.
Se volete godere di una vista mozzafiato della spiaggia, salite a piedi al Santuario di Santa Maria dell’Isola: dall’alto, i colori del mare sono ancora più incredibili. Situata proprio nel cuore di Tropea, la spiaggia permette sia di rilassarsi che di raggiungere con facilità il centro storico, tra le cipolle appese fuori dalle botteghe e i ristoranti.
Chiaia di Luna, Lazio
Tra le più belle spiagge di sabbia a Ponza c’è Chiaia di Luna, considerata anche una delle più famose. Questo perché incanta con la sua scenografica bellezza selvaggia e il fascino leggendario: la spiaggia, infatti, è incorniciata da un’imponente falesia di tufo bianco che scende a picco sul mare ed è contraddistinta da una particolare forma a mezzaluna che le conferisce il nome.
In passato, i turisti potevano raggiungerla attraversando un tunnel scavato nella roccia, oggi chiuso per motivi di sicurezza. L’unico modo per poterla ammirare, quindi, è via mare partecipando a un tour o noleggiando una barca. Consigliamo di non perdervi il momento del tramonto, quando la parete tufacea si tinge di sfumature dorate e rosa.
Torre Sant’Andrea, Puglia
Torniamo in Puglia, questa volta nella zona di Otranto, dove sono diverse le baie e le calette da scoprire durante l’estate. Tra queste, non possiamo non citare la spiaggia di Torre Sant’Andrea, un gioiello naturale che incanta non solo con la sua bellezza selvaggia, ma anche e soprattutto con le sue scogliere scolpite dal vento e dal mare. Qui, infatti, il paesaggio è dominato da maestosi faraglioni calcarei che si ergono dalle acque turchesi.
Tra grotte nascoste, piccole rientranze e scogli, la spiaggia è ideale non solo per nuotare in un mare dai colori meravigliosi, ma anche per andare alla scoperta dei fondali con maschera e boccaglio.
Spiaggia di Pineto, Abruzzo
Basta vederla per capire subito il perché venga definita la perla della riviera abruzzese. Immersa nella quiete della costa adriatica, la spiaggia di Pineto conquista con la sua atmosfera rilassata e la natura incontaminata. Premiata più volte con la Bandiera Blu, vanta una lunga distesa di sabbia dorata di circa 10 chilometri affacciata su un mare limpido dai toni smeraldo e, alle sue spalle, una rigogliosa pineta: da qui il nome. Una parte è la cosiddetta Pineta Foggetta, facente parte del Parco Nazionale Torre del Cerrano.
Nel parco è presente anche l’omonima torre saracena, che aggiunge un tocco storico a un litorale di per sé meraviglioso.
Spiaggia delle Due Sorelle, Marche
È considerata la spiaggia simbolo del Parco del Conero, composta da ciottoli bianchi e caratterizzata dalla presenze di due faraglioni (le Due Sorelle, appunto) che emergono da un mare dalle tonalità turchesi. La spiaggia, a numero chiuso, è raggiungibile solo via mare con i traghetti operativi da metà giugno a settembre e operativi dal porto di Numana. In alternativa, potete noleggiare un kayak e raggiungerla in autonomia!
La Spiaggia delle Due Sorelle è completamente libera e priva di servizi, quindi consigliamo di portare con voi tutto il necessario.
Tuerredda, Sardegna
Chiunque se ne innamora subito, d’altronde è il gioiello del sud-ovest della Sardegna. Con la sua sabbia bianca e finissima e un mare cristallino dalle sfumature caraibiche, la spiaggia di Tuerredda si distende per oltre mezzo chilometro andando a formare una baia a mezzaluna ideale per giornate di relax. Di fronte, l’isolotto omonimo, raggiungibile a nuoto, aggiunge un tocco di avventura e offre uno scenario ancora più suggestivo.
È senza dubbio una tappa imperdibile per chiunque desideri vivere un’esperienza balneare da sogno in Sardegna, che regala bellezza e stupore ancor prima di arrivare a destinazione. Per raggiungere la spiaggia, infatti, percorrerete la panoramica della Costa del Sud (strada provinciale 71), con i suoi 25 chilometri di scenari mozzafiato.
Cala Bianca, Campania
Infine, terminiamo la nostra selezione con Cala Bianca, nascosta nel Parco Naturale del Cilento. Qui non ci sono strade, né lettini o ristoranti: quello che troverete è uno scenario incontaminato composto da mare limpido, ciottoli bianchi e profumo di pini.
La piccola spiaggia, con i suoi ciottoli chiari e l’acqua color smeraldo, è incastonata tra rocce e vegetazione e può essere raggiunta solamente a piedi o in barca. Non dimenticate di portare con voi maschera e boccaglio perché, essendo area protetta, i suoi fondali sono ricchi di vita marina!