Le voci dal palazzo, Meloni: “Stiamo lavorando al Piano Casa”. Salvini: “I soldi arrivino anche dalle banche”. Conte: “Questo è il governo delle tasse”
- Postato il 28 ottobre 2025
- Politica
- Di Blitz
- 4 Visualizzazioni
Nel palazzaccio della politica si continua a parlare della manovra e dintorni. “Stiamo lavorando alla definizione di un grande Piano Casa” dice la premier, Giorgia Meloni. “Chiederò che sul Piano casa, scoperto sul 2026 – aggiunge il vice premier Matteo Salvini – parte dei fondi arrivi con gioia e entusiasmo da parte di un sistema quello della banche che sta facendo margini notevolissimi”.
“Forza Italia – attacca il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Nicola Fratoianni – propone di agganciare le bollette telefoniche all’inflazione. Cioè più cresce l’inflazione, più devono crescere le bollette che i cittadini pagano. Loro si preoccupano di far guadagnare di più operatori telefonici e grandi imprese, sulla pelle dei cittadini; noi ci preoccupiamo dei cittadini”.
Ecco le voci dal palazzo della politica:
“Garantire ai cittadini e alle famiglie la possibilità di acquistare una casa è un obiettivo fondamentale di questo Governo e per questo stiamo lavorando alla definizione di un grande Piano Casa per mettere a disposizione delle giovani coppie alloggi a prezzi calmierati. Perché senza una casa è difficile costruire una famiglia, e senza famiglie non può esserci una Nazione prospera e vitale”. (Giorgia Meloni)
“Chiederò che sul Piano casa, scoperto sul 2026, parte dei fondi arrivi con gioia e entusiasmo da parte di un sistema quello della banche che sta facendo margini notevolissimi”. (Matteo Salvini)
“Il governo Meloni sui temi della casa è assolutamente sconcertante. Dopo che per anni ha raccontato di un ipotetico Piano Casa, mai in realtà definito, oggi affronta la questione degli affitti brevi solo per comprendere come fare cassa e senza minimamente occuparsi di quali possano essere le regole per gestire un fenomeno completamente sfuggito di mano”. (Pierfrancesco Majorino, Partito Democratico)
“Questa è una buona finanziaria. Aiuta il ceto medio con la riduzione dell’Irpef, sostiene gli stipendi più poveri, investe nella sanità. Sulle banche, è passata la linea di Fi. Non ci sono tasse sugli extra profitti ma solo un contributo”. (Antonio Tajani, Il Messaggero)
“Le banche non sono ‘mucche da mungere’, come ha detto Tajani, ma un contributo giusto lo devono dare”. (Maurizio Lupi, Noi moderati, Il Corriere della Sera)
“La povertà assoluta ha raggiunto la cifra di 5,7 milioni di persone. Come si fa a sostenere che il governo stia invertendo la tendenza, quando i salari continuano a ridursi? Ciò che entra nelle famiglie, dal punto di vista del reddito, si riduce progressivamente, e questo è il vero tema. Il Governo, dopo tre anni, non ha fatto nulla per invertire questa tendenza. Perché non si adeguano gli stipendi all’inflazione?” (Angelo Bonelli, ReStart)
“Forza Italia propone di agganciare le bollette telefoniche all’inflazione. Cioè più cresce l’inflazione, più devono crescere le bollette che i cittadini pagano. Loro si preoccupano di far guadagnare di più operatori telefonici e grandi imprese, sulla pelle dei cittadini; noi ci preoccupiamo dei cittadini”. (Nicola Fratoianni)
“Questo è il governo delle tasse. Abbiamo la pressione fiscale più alta degli ultimi 10 anni, nessun intervento a favore delle imprese vero o reale e neppure per i cittadini”. (Giuseppe Conte)
“Meloni e i suoi continuano a parlare di dialogo con le banche. Sì, proprio con quelle banche che in questi anni hanno fatto extraprofitti miliardari mentre milioni di italiani facevano i conti con i mutui alle stelle”. (Chiara Appendino)
L'articolo Le voci dal palazzo, Meloni: “Stiamo lavorando al Piano Casa”. Salvini: “I soldi arrivino anche dalle banche”. Conte: “Questo è il governo delle tasse” proviene da Blitz quotidiano.