Lecce-Verona, moviola: rigore revocato a Camarda ma che gaffe dell’arbitro
- Postato il 8 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Il palermitano Abisso, la scelta per Lecce-Verona, era reduce da una stagione no. Nelle prime tre giornate non era mai stato impiegato in A, Rocchi gli aveva dato una chance designandolo per la gara del Tardini tra Parma e Udinese dove è andato bene ma successivamente il suo rendimento è tornato alterno anche se è stato impiegato quasi sempre, in Empoli-Napoli è stato contestato dai toscani e non ha convinto in Monza-Torino. Discutibili anche alcune prestazioni nel ruolo di Var. Vediamo come se l’è cavata al via del Mare il fischietto siciliano.
- I precedenti di Abisso con Lecce e Verona
- L’arbitro ha ammonito 5 giocatori
- Lecce-Verona, i casi da moviola
I precedenti di Abisso con Lecce e Verona
Erano 13 i precedenti con l’Hellas (2 vittorie, 3 pari e 7 sconfitte), 8 con i salentini (1 vittoria, 1 pareggio e 6 ko).
L’arbitro ha ammonito 5 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Laudato e Biffi con Sacchi IV uomo, Camplone al Var e Gariglio all’Avar, l’arbitro ha ammonito Akpa Akpro, Coulibaly, Valentini, Bradaric, Martin Frese.
Lecce-Verona, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Primo giallo al 31′, è per Akpa Akpro che rifila un pestone a Coulibaly all’altezza della linea di metà campo. Al 40′ ammonito Coulibaly che ferma irregolarmente Bella-Kotchap, partito in progressione sulla trequarti destra. Al 43′ giallo per Valentini che stende Berisha ai trenta metri. Al 54′ ammonito Bradaric che ferma con le cattive Veiga, lanciato in contropiede. Al 77′ l’episodio chiave: traversone di Sottil a centro area, Bella-Kotchap anticipa Camarda e calcia via il pallone prendendo anche la gamba dell’attaccante giallorosso che cade dopo il contatto.
Abisso indica il dischetto. Il giocatore veronese protesta e continua a fare il simbolo del Var con le mani. Il fischietto siciliano viene infatti chiamato all’on field review e torna sui suoi passi, negando il penalty. Singolare gaffe quando però annuncia col microfono la decisione: “Dopo revisione il n.37 dell’Udinese non commette fallo, rigore revocato”. Poi si rende conto dell’errore e dice: “Del Verona, scusate”. Dopo il recupero Lecce-Verona finisce 0-0.