L’EDICOLA, Il Corriere: “Il Papa degli ultimi”. La Stampa: “Era Francesco”. La Verità: “Il Papa che ha terremotato la Chiesa”

  • Postato il 22 aprile 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
  • 3 Visualizzazioni

La notizia del giorno in apertura sui quotidiani è quella relativa alla morte di Papa Francesco, avvenuta ieri mattina per un ictus cerebrale seguito dal coma e da un collasso cardiocircolatorio. “Era Francesco”, titola La Stampa. “Il Papa degli ultimi”, è la prima pagina del Corriere della Sera. “Il Papa che ha terremotato la Chiesa”, titola invece La Verità.

Ecco la rassegna stampa di oggi:

“Il Papa degli ultimi” (Il Corriere della Sera).

“L’apostolo della pace”. L’editoriale di Ferruccio De Bortoli: “La Chiesa è il rifugio dell’umanità. Anche per chi non crede. In questi lunghi e tormentati dodici anni, la porta di quel rifugio l’ha aperta un vescovo di Roma «venuto dalla fine del mondo». Non si è stancato di aprirla nemmeno quando non aveva più la forza di farlo. Di accoglierci anche quando non aveva più la voce per salutarci. E questa è stata una delle sue grandezze. E se la Chiesa è anche, come l’aveva definita lui stesso, un ospedale da campo, Francesco è morto sul campo, con lo spirito di servizio e l’umiltà di un diacono”.

L’intervista a Fausto Bertinotti: “Papa Francesco ha praticato la teologia del popolo, diversa dalla teologia della liberazione. Però alla fine è riuscito nel suo intento. Il Pontefice è riuscito a costruire la riconciliazione. Aveva un carisma che, appunto, derivava dalla sua grande umanità. È stato l’autore dell’enciclica Laudato si’ che ha aperto la porta della comunità dei credenti alla possibilità di non arrendersi all’aria del tempo. Ognuno a suo modo è stato un Papa speciale. Però ci sono stati Papi che hanno fatto atti speciali, come quello di Paolo VI con le Brigate Rosse. Lui si è rivolto a loro chiamandoli ‘uomini’. Da fuori la stampa si rivolgeva a loro chiamandoli ‘belve’. Ma questo è stato un atto singolo, come è successo per altri pontefici. Lui non si è limitato a un singolo atto ma ha fatto tutto il percorso del suo pontificato. Ha messo in luce il suo carattere pastorale”.

“Era Francesco” (La Stampa).

“Il Papa degli ultimi” (Il Messaggero).

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni riguardo agli ultimi attimi trascorsi assieme a Papa Bergoglio: “L’ultimo incontro lunedì scorso. L’ho visto molto affaticato, per questo non mi sono trattenuta a lungo con lui. Nonostante le condizioni di salute precarie, non aveva perso il consueto senso dell’umorismo”. La premier racconta che gli aveva chiesto in questo ultimo incontro: “Come sta?”, tentando di mascherare la preoccupazione. E lui aveva risposto prontamente: ‘Bé, sono ancora vivo’, ed era scoppiato a ridere, e io con lui – prosegue -. Quella risata contagiosa, che era la sua cifra e che cercava di trasmettere a tutti. Tutti coloro che aveva intorno, tutti coloro che avevano la fortuna di condividere dei momenti preziosi con lui”.

L’intervista a Romano Prodi: “Bergoglio credeva nel cambiamento e le riforme per lui erano assolutamente necessarie. L’ex premier ricorda di averlo visto l’ultima volta “circa un anno fa. E mi ha detto: ‘Professore, usi pure il mio nome quando vuole e come vuole, perché so che lei è un uomo prudente, ma sia meno prudente!’. Ho molto pensato e ripensato al senso di quelle parole del nostro ultimo incontro. E ritengo che volesse dirmi: insomma, caro professore, bisogna rischiare perché so che lei è fedele alle tradizioni, ma non abbia paure della sua un’ansia verso il nuovo, della proiezione verso il
futuro”.

“Francesco, il Papa degli ultimi e della pace” (Il Sole 24 Ore).

“Il Lunedì dell’Angelo” (Il Fatto Quotidiano).

“Bergoglio e pregiudizio”. L’editoriale di Marco Travaglio: “Papa Francesco era il capo della Chiesa cattolica, dunque nessun capo di governo era tenuto a obbedirgli. Infatti tutti i leader del mondo dal 2013, quando fu eletto, a oggi si sono ben guardati dal seguire le sue parole. E ora che è morto si esercitano in sciacalleschi e ridicoli tentativi di fingersi suoi seguaci”.

“Addio Papa scomodo” (Il Giornale).

“Il Papa degli ultimi” (La Repubblica).

“Il Papa che ha terremotato la Chiesa” (La Verità).

“Un Papa tra luci e ombre rosse” (Libero).

“Derive e approdi: il dilemma del successore”. L’editoriale di Mario Sechi: “Tra luci bianche e ombre rosse, Francesco è già nei libri di storia, ha cercato una via, il tempo dirà quanto è stata illuminata. Sbilanciata a sinistra, certo, ma è sempre stata una delusione per le falangi della cultura “woke” sulla famiglia, l’aborto, i “diritti” dal confine variabile che finivano per sconfinare nel giardino della Chiesa. Il dilemma tra conservatori e progressisti non è un gioco politico che da oggi terrà banco nelle conversazioni a pranzo e a cena, è il vero nodo della successione che si è aperta da tempo, un problema di derive e approdi”.

“L’ultimo rivoluzionario” (Domani).

L'articolo L’EDICOLA, Il Corriere: “Il Papa degli ultimi”. La Stampa: “Era Francesco”. La Verità: “Il Papa che ha terremotato la Chiesa” proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti