L’estate 2025 è iniziata ma c’è ancora carenza di bagnini. Alla spiaggia libera di Savona delle Fornaci ne mancano tre
- Postato il 24 giugno 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Sulle nostre spiagge savonesi (ma non solo) la carenza di bagnini è reale. Un problema che si ripete ogni anno e che sta diventando sempre più serio. Questa mancanza di personale qualificato mette a rischio la sicurezza dei bagnanti, soprattutto nelle spiagge libere, e crea difficoltà agli stabilimenti balneari nel garantire il servizio di salvataggio, obbligatorio per legge.
Diversi giovani non sono più interessati a questa professione, spesso a causa delle condizioni di lavoro non sempre ottimali e della remunerazione ritenuta insufficiente. Alcuni operatori del settore ritengono che le nuove normative per il rinnovo dei brevetti siano troppo rigide, con prove in acqua considerate eccessivamente complesse rispetto ad un tempo.
A fine maggio mancava circa il 25% di personale per coprire tutte le postazioni sparse in provincia di Savona. Dopo un mese la situazione è in miglioramento ma non ancora del tutto risanata, ne manca ancora il 10%. Una problematica che ormai ci trasciniamo da diversi anni: “Siamo sempre alla ricerca di bagnini. La carenza è derivata soprattutto dal fatto che dopo il covid e con il cambio della normativa i corsi sono stati sospesi e non c’è stato più il ricambio naturale delle maestranze. La figura del bagnino inoltre è cambiata ed è diventata più professionalizzante, è un lavoro di responsabilità, in cui viene richiesta una formazione e una preparazione maggiore rispetto al passato”.
A Savona la situazione più “critica” è quella della spiaggia libera delle Fornaci. Di recente le è stato conferito il riconoscimento della Bandiera Blu, assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE). Come confermato dell’assessore, Francesco Rossello, servono ancora tre bagnini: “Dovremmo partire a offrire il servizio da luglio e per due mesi pieni, siamo fiduciosi nel poter trovare una soluzione anche se non è facile. Grazie all’aiuto dell’associazione Bagni Marini dovremmo poter compensare a questa mancanza”. Nel frattempo la spiaggia non è scoperta grazie alla collaborazione dei bagnini della spiaggia dello Scaletto senza scalini.