Liberazione, Mattarella ricorda i sacrifici di Savona e Albenga. I savonesi a Roma per i funerali del Papa

  • Postato il 27 aprile 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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mattarella papa francesco

Savona/Provincia. Il 25 aprile e i funerali di Papa Francesco chiudono una settimana ricca di ricordi, significati, emozioni e si intrecciano inevitabilmente con le cose di casa nostra.

Il 25 aprile

Nel suo puntuale e dettagliato discorso di Genova (il testo integrale si può trovare sul sito del Quirinale), il presidente Sergio Mattarella ha ovviamente ricordato tutti gli episodi e i riconoscimenti legati agli 80 anni dalla Liberazione. In particolare, le medaglie d’oro al Valor Militare alla Città di Genova, alla Città di Savona e alle Province di Imperia e La Spezia. Ancora, la medaglia d’oro al Valor Civile ad Albenga e le stragi della Pasqua di sangue del 1944, tra cui quella alla foce del Centa.

Ancor oggi un fremito provoca la motivazione della medaglia d’oro al Valor Militare alla Città di Savona: “Le genti di Savona, fedeli allo spirito che ne animo’ le gesta e l’impegno patriottico nel primo riscatto risorgimentale, reagirono all’occupazione da parte delle forze armate tedesche, opponendo alla prepotente sopraffazione nazifascista una lotta tanto coraggiosa quanto ostinata.
Formazioni di volontari armati furono organizzate, alimentate ed assistite nella città e sulle montagne dell’entroterra e, per oltre 19 mesi, svolsero un’intensa attività di minaccia e logoramento al presidio nemico della regione. Non valsero a fermare lo slancio generoso né la precarietà dei mezzi, né la preponderanza delle forze avversarie, né la barbarie a cui queste ispirarono la loro spietata opera di repressione con arresti in massa, deportazioni, torture, fucilazioni, massacri di innocenti e distruzioni. Il grande contributo di sangue offerto dai volontari e dai cittadini vittime della rappresaglia, i sacrifici e le sofferenze sopportate sono testimonianze di una assoluta ostinazione a non subire la vergogna della tirannide, di dedizione alla Patria, di tenacia nella fedeltà ai più alti ideali di libertà e di giustizia“.
Zona di Savona, 8 settembre 1943-aprile 1945.

I funerali di Papa Francesco

Per un giorno il mondo si è fermato per ricordare Bergoglio, al di là di fede, nazionalità, convinzioni personali. L’incontro tra Trump e Zelensky testimonia che forse – forse – la morte di Papa Francesco a qualcosa può essere servita.

La straordinaria figura di Bergoglio (anche al di là del cattolicesimo) ha portato a Roma centinaia di migliaia di persone. L’incontro con gli “ultimi” a Santa Maria Maggiore non ha precedenti nella storia della Chiesa.

Per chi volesse, IVG.it ha raccontato con Gaia Cifone il viaggio dei savonesi anche per il Giubileo degli adolescenti. E un savonese d’adozione, il cardinale Domenico Calcagno, e’ a Roma, tra i cardinali non elettori ma certamente interessati al prossimo Pontefice. Come ci ha detto, prega nei giardini vaticani davanti al bassorilievo della Madonna di Misericordia.

Autore
Il Vostro Giornale

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