“L’imbarcazione è andata in avaria e alcuni migranti sono stati uccisi e buttati giù in mare”

  • Postato il 2 settembre 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
  • 7 Visualizzazioni

La polizia spagnola ha aperto un’inchiesta sulla morte di circa 70 migranti diretti alle Isole Canarie, dopo le terribili testimonianze secondo cui alcuni sarebbero stati assassinati e gettati in mare dall’imbarcazione in avaria. I sopravvissuti hanno infatti raccontato che, durante la deriva in Atlantico, alcuni compagni di viaggio sarebbero stati uccisi a colpi d’arma da fuoco, accusati di aver rubato acqua o addirittura di praticare la stregoneria.

Secondo indiscrezioni riportate dal sito spagnolo Okdiario, tra i 20 e i 30 migranti sarebbero sospettati di aver partecipato alle “esecuzioni” e potrebbero essere a breve arrestati. Le accuse coincidono con quanto riferito dall’agenzia di stampa EFE, che cita testimoni parlando di “omicidi” avvenuti a bordo. La polizia, però, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.

Molti migranti sarebbero morti anche di fame e sete, mentre altri, in preda al delirio, si sarebbero gettati volontariamente in acqua. La guardia costiera spagnola ha tratto in salvo circa 250 persone il 24 agosto, a ovest di Dakhla, nel Sahara Occidentale. Secondo le prime ricostruzioni, erano partiti dall’Algeria in oltre 320, ma il motore si è guastato e la barca è rimasta alla deriva per più di una settimana.

Non è chiaro se tra le vittime ci siano donne o bambini. I sopravvissuti sono stati sbarcati ad Arguineguín, a Gran Canaria, e ora si trovano nei centri di accoglienza.

L'articolo “L’imbarcazione è andata in avaria e alcuni migranti sono stati uccisi e buttati giù in mare” proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti