L’Inter pende a sinistra: il rinato Dimarco eguaglia il record di Messi, a destra per Dumfries solo frustrazione
- Postato il 6 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Cristian Chivu ha rimesso l’Inter sui binari dello scudetto, ma l’ha fatto sbilanciandola a sinistra: la vittoria sulla Cremonese ha confermato il gran momento di forma di Federico Dimarco – il mancino ha addirittura eguagliato un record di Leo Messi – , ma al tempo stesso ha evidenziato la piccola crisi di Denzel Dumfries, nervoso al momento della sostituzione.
Inter, Dimarco nel club di Messi
Non sappiamo se la rinascita di Federico Dimarco sia dovuta davvero al minor numero di sostituzione subite da quando Cristian Chivu siede sulla panchina dell’Inter, come lo stesso mancino ha sostenuto pungendo il suo ex allenatore Inzaghi, fatto sta che dopo il tremendo finale della scorsa stagione l’esterno è tornato a fare la differenza per i nerazzurri.
Contro la Cremonese, Dimarco ha addirittura eguagliato un record di Leo Messi: secondo quanto riferito da Sofascore, l’interista è divenuto il 6° giocatore nelle ultime 10 stagioni a creare 5 o più occasioni da gol in una sola partita. In questa ristretta cerchia, insieme a Dimarco e Messi, ci sono Joshua Kimmich, Iago Aspas, Thomas Müller e Luis Suarez.
La rinascita dopo la crisi
Con il gol e l’assist per Bonny siglati sabato scorso, Dimarco è salito a 2 reti e 3 passaggi vincenti in 8 presenze stagionali: numeri nuovamente in linea con la fase migliore della sua carriera e, soprattutto, in netta controtendenza rispetto al vistoso calo di rendimento avuto nella fase finale della scorsa stagione. Tra campionato, Coppa Italia, Champions League e Mondiale per club, infatti, Dimarco aveva totalizzato zero gol e zero assist nelle ultime 15 gare dell’annata 2024/25. Inoltre, con le due prodezze firmate contro la Cremonese Dimarco ha raggiunto le 51 partecipazioni al gol in serie A (23 gol e 28 assist): nella storia solo Theo Hernandez (55) e Robin Gosens (56) sono stati più determinanti in fase di rifinitura e finalizzazione tra i difensori del nostro campionato. E continuando così, Dimarco ha avrà di sicuro l’opportunità di superarli.
Il momento no di Dumfries
Alla rinascita di Dimarco, però, corrisponde il calo netto di Denzel Dumfries. È vero, l’olandese ha timbrato il cartellino nell’ultimo turno di Champions League, firmando il 2-0 allo Slavia Praga. Ma il tocco sotto misura contro i cechi non è bastato oggi a nascondere una serie di prestazioni poco brillanti: contro la Cremonese Dumfries, che in campionato non segna dal 31 agosto (k.o. per 2-1 con l’Udinese al Meazza), ha lasciato il campo al 53’, visibilmente contrariato.
Dopo aver riavviato il motore di Dimarco, ora Chivu dovrà concentrarsi su di lui: Dumfries è troppo importante per gli equilibri dell’Inter, che non può permettersi di appoggiare le sue ambizioni di vittoria esclusivamente sulla spinta a sinistra del nazionale azzurro.