ll Giro della Lunigiana partito da De Ferrari: è la prima volta nella sua storia
- Postato il 4 settembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. È partito per la prima volta dal cuore di Genova, da piazza De Ferrari, il Giro della Lunigiana, giunto quest’anno alla 49° edizione.
Il percorso e la storia del Giro della Lunigiana
Si tratta di una delle gare ciclistiche più importanti al mondo per la categoria juniores: nel corso degli anni ha visto trionfare infatti atleti poi divenuti grandi e affermati campioni, da Nibali a Chioccioli, da Simoni a Bugno, fino a Tadej Pogacar.
Per questa edizione 2025 sono 167 gli atleti in gara, da 12 Paesi. Cinque le tappe, per un totale di circa 395 chilometri. L’ultima frazione domenica, con partenza dallo stadio Picco della Spezia e arrivo a Terre di Luni.
“Il Giro della Lunigiana è un evento sportivo di primaria rilevanza per tutta la regione, una gara che da anni permette di scoprire i futuri campioni del ciclismo – commenta il presidente della Regione Liguria Marco Bucci -. In quest’ anno di grandi appuntamenti sportivi in Liguria, che è Regione Europea dello Sport 2025, vedere gli atleti partire da Genova per la prima volta è un bellissimo spettacolo. Grandi eventi come questo sono strategici non solo in termini di promozione turistica, perché attraverso le tappe permettono agli appassionati di conoscere il nostro territorio, ma anche e soprattutto per valorizzare l’importanza educativa e sociale dello sport”.
“Accogliere per la prima volta a Genova la partenza del Giro della Lunigiana è un traguardo che unisce tradizione e futuro – aggiunge Alessandro Piana, vicepresidente Regione Liguria con delega ai Grandi Eventi – Questa competizione, che ha visto nascere grandi campioni del ciclismo, rappresenta un’opportunità straordinaria per valorizzare i nostri giovani talenti e per promuovere l’immagine della Liguria a livello internazionale. Siamo orgogliosi di sostenere un evento che rende protagonisti i ragazzi e le ragazze e che racconta, attraverso lo sport, la bellezza e la forza della nostra regione”.
“Il Giro della Lunigiana festeggia la sua 49° edizione e si conferma un assoluto punto di riferimento in campo internazionale, una volta di più in questo anno speciale per tutti noi, un 2025 in cui la Liguria porta con soddisfazione il prestigioso titolo di “Regione Europea dello Sport”. Per festeggiare tale riconoscimento, il Giro della Lunigiana partirà proprio da Genova, nella splendida piazza De Ferrari: un evento di portata storica per questa competizione, che accogliamo con grande orgoglio. – commenta l’assessora allo Sport Simona Ferro. – I migliori ciclisti under 18 prenderanno parte alla gara, arricchendo il livello agonistico di una kermesse che si distingue, fra le altre cose, anche per l’attenzione prestata in favore delle Pari Opportunità, con la quarta stagione della gara femminile che sta diventando ormai un appuntamento classico per i tanti appassionati”.
Il sostegno della Regione
“Il Giro della Lunigiana è ormai un grande classico del panorama sportivo ligure – commenta l’assessore alle Infrastrutture e Protezione civile Giacomo Giampedrone -. È un motivo di orgoglio vedere tutto il territorio unito nella buona riuscita di un evento ciclistico che negli anni ha confermato sempre di più il suo prestigio e che vede la partecipazione di atleti di primissimo livello internazionale”
“Per quest’anno, come Regione Liguria, abbiamo deciso di sostenere in maniera concreta la 49° edizione del Giro della Lunigiana e la 4° edizione del Giro Donne Juniores – conclude l’assessore al Turismo e all’Agenzia In Liguria Luca Lombardi – Il nostro riconosciutissimo brand ‘La mia Liguria’ sarà presente quindi sui palchi delle premiazioni, sulle maglie delle squadre e su tutto il materiale ufficiale della manifestazione. Tale iniziativa rappresenta un’importante occasione di promozione turistica integrata, con particolare impatto mediatico e territoriale nei territori liguri e della vicina Toscana coinvolti dalle tappe di questa prestigiosa gara riservata a giovani promesse del ciclismo e che vanta nel suo albo d’oro nomi di vincitori diventati successivamente campioni di caratura internazionale come Bugno, Chioccioli, Nibali e recentemente Pogacar”.