Lo scheletro ritrovato nel torrente a Molassana potrebbe essere di un 54enne: a gennaio un’amica ne ha denunciato la scomparsa
- Postato il 8 luglio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Potrebbe essere di un 54enne scomparso meno di un anno fa, lo scheletro ritrovato ieri pomeriggio da un passante nel greto del torrente Geirato alla confluenza con il Bisagno.
I resti (sono stati ritrovati il teschio e la parte superiore del corpo) potrebbero combaciare con i tratti fisici dell’uomo, alto un metro e 80, di corporatura robusta e con una lunga barba.
A denunciare la scomparsa dell’uomo era stata un’amica, che a gennaio di quest’anno si era presentata alla stazione dei carabinieri di Molassana a sporgere denuncia.
L’ipotesi investigativa è arrivata nella serata di ieri e comunicata al pm Alberto Landolfi che aveva chiesto alla polizia di collaborare strettamente con le stazioni dei carabinieri che spesso ricevono denunce di sparizioni. E così è stato.
Questa mattina a casa della donna, sono stati prelevati uno zaino e altri indumenti che saranno utili per la comparazione del Dna, accertamento indispensabile visto le condizioni in cui sono stati trovati i resti, per dare con certezza un’identità allo scheletro.
Tra gli scomparsi in zona ci sarebbe anche, ma si tratta di una scomparsa molto più risalente nel tempo, di Riccardo Lorenzelli che quando scomparve nel nulla nel 2008 aveva 93 anni. Lorenzelli abitava a San Fruttuoso e quel giorno doveva recarsi al circolo di piazza Martinez. Ma di lui da allora nessuna traccia. Il figlio Enzo, non si è mai arreso.