Luca De Aliprandini, lacrime per la fidanzata Michelle Gisin: "Mi ha chiesto lei di gareggiare, è stata durissima"
- Postato il 13 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Mai come stavolta il risultato passa in secondo piano: Luca De Aliprandini non avrebbe mai voluto gareggiare sulla Face de Bellevarde, ma ha dovuto farlo perché a chiederglielo è stata una persona… speciale. “Me l’ha chiesto Michelle, non potevo dirle di no. Ma è stata la gara più dura di tutta la mia vita”, spiega il gigantista azzurro, fidanzato con la sciatrice elvetica Gisin che due giorni fa, in una caduta durante la seconda prova cronometrata della discesa sulla Corviglia di St. Moritz, ha riportato danni alla colonna vertebrale e a un polso.
- La richiesta di Michelle: "Lei ha voluto che corressi oggi"
- L'operazione andata bene, la voglia di raggiungerla subito
La richiesta di Michelle: “Lei ha voluto che corressi oggi”
De Aliprandini, nell’intervista concessa a RaiSport al termine della seconda manche, a stento ha trattenuto le lacrime. “Era un desiderio di Michelle che oggi corressi qui in Val d’isere, ma è stata durissima. Lei mi ha dato tanta forza e per fortuna sta migliorando ora dopo ora. Ci vorrà del tempo per recuperare nel miglior modo, però per come sono andate le cose siamo grati che stia bene”.
Lo sciatore azzurro ha anche aggiunto che l’operazione alla quale è stata sottoposta l’atleta elvetica è andata a buon fine. “Si, tutto è andato per il meglio. Chiaro che ci vorrà un po’ di tempo per capire bene come evolve il quadro clinico, ma in generale i medici si sono detti soddisfatti di come ha reagito. Muove gambe e braccia, è cosciente, dunque un primo step di notevole importanza è stato fatto”.
L’operazione andata bene, la voglia di raggiungerla subito
De Aliprandini al termine della prima manche aveva chiesto di essere dispensato dalla consueta intervista all’inviato Ettore Giovannelli, che pure aveva raccontato in diretta di quanto fosse provato e commosso l’atleta di Cles, che ha poi tenuto fede alla promessa fatta di ripresentarsi ai microfoni al termine della seconda. Un errore commesso sul muro, nel tratto più ripido e dove la visibilità era più scarsa, gli è costato qualche decimo di troppo, facendolo scivolare indietro dalla 12esima posizione con la quale s’era qualificato (ha chiuso 26esimo, ma di fatto ad appena 1”83 da Meillard).
Al parterre lo sciatore azzurro ha anche raccontato le peripezie che ha dovuto superare per riuscire a raggiungere la clinica di Zurigo dove Michelle è stata operata nella serata di giovedì, dove i medici le hanno sistemato la colonna verticale e ridotto la frattura al polso sinistro. Nei prossimi giorni, ulteriori accertamenti dovranno far luce sui danni procurati alle gambe, in modo particolare a un ginocchio. Ma questo, a sentire De Aliprandini, sembra essere l’ultimo dei problemi: l’importante è che Gisin si sia stabilizzata, e anche se il processo di recupero si preannuncia lungo e tortuoso l’inizio è stato positivo.
Ora lo sciatore trentino avrà modo di stare accanto alla sua fidanzata per qualche giorno, prima di rimettersi al lavoro in vista del gigante di La Villa (Alta Badia) sulla Gran Risa, in programma domenica 21 dicembre (e dove nel 2021 chiuse al secondo posto).