Magi vestito da fantasma alla Camera, rischia due giorni di interdizione: “Rivendico la mia azione politica”
- Postato il 8 luglio 2025
- Politica
- Di Il Fatto Quotidiano
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Dopo quasi due mesi da quando il deputato e segretario di Più Europa Riccardo Magi è entrato in Aula vestito da fantasma, con un lenzuolo bianco addosso, per protestare contro il silenzio del governo sui referendum di giugno, l’ufficio di presidenza della Camera dei deputati avrebbe deciso per una sanzione di due giorni di interdizione dai lavori parlamentari. La sospensione non è ancora stata formalizzata e il provvedimento dovrebbe essere annunciato domani, nell’Aula della Camera.
“Prendo atto della decisione e la rispetto ma non posso non rivendicarla come un’azione politica e non come un illecito parlamentare”, dice Magi. “I motivi di quell’azione sono tutti irrisolti: la mancanza di informazione sui referendum” e “la paralisi della commissione di vigilanza Rai che è diventata fantasma anche lei. Per me resta l’amarezza, però rivendico la mia azione politica. Vediamo se domani verranno confermati questi due giorni di interdizione dai lavori parlamentari, perché la decisione non è ancora stata formalizzata. Io ho ricordato anche altri casi in cui di fronte a comportamenti più offensivi del ‘fantasma’, che non non ha arrecato danno a nessuno, non ci sono state sanzioni. Il fantasma era il dito che indicava la luna”, conclude il deputato di Più Europa.
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