Marche, elezioni regionali 2025: testa a testa tra Acquaroli e Ricci. I risultati entro la serata

  • Postato il 29 settembre 2025
  • Di Panorama
  • 1 Visualizzazioni

Lo spoglio delle elezioni regionali nelle Marche è appena iniziato e, secondo gli exit poll, sarà una corsa sul filo di lana. Il governatore uscente Francesco Acquaroli, sostenuto dal centrodestra, si presenta con un margine minimo sul rivale Matteo Ricci, candidato del centrosinistra e volto noto del Pd europeo. Una sfida che ripropone due modelli politici opposti: da un lato la continuità con la giunta di centrodestra, dall’altro la promessa di un ritorno a una gestione più legata al campo progressista.

Gli exit poll: equilibrio assoluto

I dati diffusi da Rai, La7 e Sky confermano il testa a testa. Acquaroli oscilla tra il 48,5% e il 52,5%, mentre Ricci è dato tra il 45,5% e il 49,5%. Percentuali che, se confermate, renderebbero decisivo ogni voto. Un margine talmente ridotto da rendere impossibile, al momento, definire il vincitore.

L’affluenza in calo

Il vero dato politico delle prime ore è quello della partecipazione. L’affluenza si attesta attorno al 50,13%, con oltre la metà delle sezioni scrutinate. Un calo netto rispetto al 2020, quando alle urne si era recato il 59,75% degli elettori. Significativo il divario tra le province: Pesaro-Urbino, roccaforte di Ricci, registra il dato più alto (circa 62%), mentre Macerata, terra di Acquaroli, si ferma al 56,6%. Una forbice che potrebbe incidere sul risultato finale.

Il “sondaggio segreto” e le polemiche

La vigilia del voto era stata segnata da tensioni per la diffusione di un presunto sondaggio riservato, attribuito a Swg ma poi smentito dall’istituto. Secondo quella rilevazione, la forbice tra i due candidati era minima, prefigurando proprio il duello serrato che gli exit poll sembrano ora confermare. La vicenda aveva acceso gli animi, con Fratelli d’Italia pronta a denunciare una strategia di disinformazione.

Sgarbi, il ritorno in pubblico

Tra le curiosità della giornata elettorale, il ritorno in pubblico di Vittorio Sgarbi. L’ex sottosegretario alla Cultura ha votato a San Severino Marche, dove risiede dal 2017. Dopo mesi di assenza per problemi di salute, è riapparso accompagnato dalla compagna Sabrina Colle, lasciando intendere la volontà di tornare protagonista anche in politica regionale.

Attesa per il verdetto finale

Con lo spoglio in corso e i dati definitivi attesi in serata, le Marche restano appese a un voto incerto. Centrodestra e centrosinistra si giocano non solo una regione simbolo, ma anche un tassello importante degli equilibri nazionali in vista delle prossime tornate elettorali.

Autore
Panorama

Potrebbero anche piacerti