Marta Fascina celebra la separazione delle carriere: “È l’ultima vittoria di Silvio Berlusconi”

  • Postato il 1 novembre 2025
  • Politica
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 3 Visualizzazioni

L’ultima vittoria di Silvio Berlusconi. Marta Fascina definisce così l’approvazione della riforma costituzionale per la separazione delle carriere dei magistrati. La deputata di Forza Italia e ultima compagna di Berlusconi interviene sul tema con una lunga intervista a Il Giornale: “L’approvazione rappresenta un passaggio storico. Elimina l’anomala commistione tra magistrati inquirenti e giudicanti che priva l’ordinamento di un giudice effettivamente terzo ed imparziale. Ed elimina l’esasperazione correntizia che continua a condizionare, nel Csm, nomine, promozioni e sanzioni”, afferma Fascina.

Una riforma che, per la deputata, “è nel Dna di Forza Italia ed è parte del suo impegno politico da sempre. Silvio Berlusconi l’ha inclusa nei programmi elettorali di ogni elezione. Durante i suoi governi ha fatto di tutto per approvarla ma è stato bloccato da una magistratura ideologizzata e da alleati troppo timidi”, sottolinea. Fascina parla anche della “persecuzione giudiziaria senza precedenti” a causa di “una magistratura politicizzata” subita “sin dalla sua discesa in campo” e che Berlusconi “ha pagato soprattutto con la sua salute”.

È stata la sua ultima battaglia? “Dietro sua richiesta – spiega Fascina – la riforma è stata inserita nel programma elettorale del centrodestra anche alle ultime elezioni politiche, ed in forza di ciò l’attuale governo si è adoperato per l’approvazione”. Guardando poi al governo attuale Fascina osserva: “Il fatto che siano tre governi di centrodestra, di cui i primi due a guida Berlusconi, a dominare la classifica dei governi più longevi, è motivo di orgoglio ma anche di riflessione. Vuol dire che il centrodestra che Silvio Berlusconi ha ideato e creato nel 1994 è una comunità politica coesa, unita, accomunata da valori e principi e da una simile visione della società”.

Nella lunga intervista Fascina tocca poi anche il tema del suo amore per Silvio Berlusconi e del lutto che da due anni vive: “Dopo la perdita del mio Silvio, vivo un lutto che non può essere superato. Una sofferenza troppo grande, profonda, lacerante per poterla definire o circoscrivere temporalmente. Vado avanti con la forza della fede e del ricordo dei momenti unici e meravigliosi trascorsi insieme, dei gesti, delle carezze, degli sguardi, degli abbracci. Porto con me il ricordo di aver amato, di amare ed essere amata da un uomo straordinario, dal cuore immenso”, continua. Infine un accenno anche ai “troppi focolai di guerra infiammano il mondo”, il ricordo dei tentativi diplomatici del fondatore di Forza Italia e infine l’auspicio di Fascina: “Silvio Berlusconi meriterebbe, ove ammissibile, il premio Nobel per la Pace postumo“.

L'articolo Marta Fascina celebra la separazione delle carriere: “È l’ultima vittoria di Silvio Berlusconi” proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti