Mattarella in Kazakistan e Azerbaigian: cooperazione economica e energia al centro della missione

  • Postato il 29 settembre 2025
  • Di Panorama
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Il rafforzamento della cooperazione economica è tra gli obiettivi della missione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in Kazakistan e in Azerbaigian.

Con i due Paesi dell’Asia centrale che sono sempre più rilevanti sotto il profilo strategico, la visita ufficiale si inserisce nel contesto del sodalizio energetico, visto che si tratta di fornitori cruciali di idrocarburi. Ma sia Kazakistan che Azerbaigian hanno iniziato a svincolarsi dall’influenza di Mosca, assumendo in maniera crescente un ruolo di spicco su più livelli: sia quindi per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico, ma anche dal punto di vista geopolitico. Peraltro, i due Paesi hanno avviato un percorso di diversificazione dell’economia, quindi oltre al focus su gas e petrolio, si apre la possibilità di collaborazione in tema di tecnologia e di infrastrutture di collegamento. 

Kazakistan

Al palazzo presidenziale di Astana, Mattarella ha incontrato questa mattina il presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev.Che, rivolgendosi al capo di Stato italiano, ha dichiarato che la visita «aprirà un nuovo capitolo» nelle relazioni tra i due Paesi. Il presidente kazako, che ha visitato il nostro Paese lo scorso anno, ha sottolineato: «L’Italia rimane uno dei tre principali partner commerciali del Kazakistan. La nostra cooperazione economica si sviluppa in modo molto dinamico e ha un enorme potenziale di ulteriore crescita. Negli ultimi 20 anni, l’Italia ha investito fino a 7,6 miliardi di dollari nella nostra economia. 250 aziende italiane operano con successo in Kazakistan». Va tra l’altro ricordato che solamente a maggio di quest’anno, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è stata in Kazakistan al vertice Italia-Asia Centrale. In quell’occasione aveva reso noto: «Le parti hanno rilevato con soddisfazione che l’Italia è uno dei principali partner commerciali ed economici del Kazakistan e anche uno dei principali investitori nell’economia kazaka. In questo contesto, oggi sono stati annunciati accordi per un valore di oltre 4 miliardi di euro».

Tornando all’incontro tra Mattarella e Tokayev, stando a quando reso noto dall’agenzia Kazinform, il capo di Stato kazako ha delineato le aree di cooperazione: si parla di minerali critici, petrolchimica, ingegneria meccanica, trasporti e logistica, industria leggera, Intelligenza artificiale, finanza, turismo, istruzione.  Anche l’aspetto culturale ha assunto un ruolo di primo piano: da una parte il presidente kazako ha fatto presente la decisione di intitolare a Marco Polo una delle strade della capitale del Kazakistan, dall’altra Mattarella ha annunciato che «l’Italia inaugura il suo centro culturale ad Astana, il primo del suo genere in Asia centrale».  Ma tra i due si è anche discusso della situazione internazionale. «Il riaffiorare dei comportamenti con criteri di carattere unilaterale e con ricorso alla forza militare» sono «tendenze che preoccupano Kazakistan e Italia e che manifestano disinteresse per le vere attese delle popolazioni, che sono di pace, di benessere, di crescita, di convivenza e di serenità» ha evidenziato Mattarella nella conferenza stampa. 

La visita è stata sugellata dalla consegna a Mattarella dell’onorificenza di Ordine dell’Amicizia di primo grado, a cui è seguito l’annuncio da parte del capo di Stato italiano del conferimento della più alta onorificenza della Repubblica italiana all’omologo kazako. 

Mattarella, che oggi ha incontrato anche il presidente del Senato, Maulen Ashimbayev, e la comunità italiana, domani terrà un discorso alla scuola nazionale per la pubblica amministrazione di Astana. L’ultima tappa nella capitale kazaka prevede la visita al parco tecnologico It-hub: ospita diverse startup e più di 1.400 aziende tecnologiche.

Azerbaigian

Mattarella proseguirà il suo viaggio istituzionale in Azerbaigian: domani e mercoledì sarà a Baku dove incontrerà l’omologo azero, Ilham Aliyev. A sancire gli ottimi rapporti tra i due Paesi sarà anche l’inaugurazione del campus della Italy-Azerbaijan University, nata dalla sinergia tra cinque atenei italiani e l’Azerbaijan diplomatic academy. Con l’Italia che è il primo partner commerciale dell’Azerbaigian in termini d’interscambio, le relazioni hanno subito un’ulteriore accelerazione con l’inaugurazione del gasdotto Trans-Adriatico (Tap): dal 2020 al 2024 sono arrivati oltre 35 miliardi di metri cubi di gas dall’Azerbaigian alla costa italiana. Mattarella, che ha visitato per l’ultima volta il Paese nel luglio del 2018, è stato anche il primo capo di Stato italiano a visitare l’Azerbaigian. 

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Panorama

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