Meglio dire di non votare che spiegare le ragioni del No: l’Italia di oggi

  • Postato il 14 maggio 2025
  • Politica
  • Di Blitz
  • 1 Visualizzazioni

Siamo talmente abituati all’idea che agli italiani non interessi più votare, che ormai ci sembra normale pensare che si siano rassegnati alla disillusione verso la cosa pubblica. Al punto che, per affossare un referendum, oggi è più facile convincerli a non andare alle urne piuttosto che spiegare le ragioni di un possibile no. È esattamente ciò che sta accadendo in questi giorni — e che continuerà ad accadere nelle prossime settimane — in vista dei referendum dell’8 e 9 giugno. La destra la fa semplice: meglio puntare sull’astensionismo che sul no.

D’altronde, in Italia con l’astensionismo si vince facile. Ma questa è, in fondo, la sintesi dell’Italia contemporanea: invece di curare il virus della rassegnazione, lo si alimenta. Senza considerare i rischi. Ma ammettiamolo: interessa davvero a qualcuno che l’Italia resti una democrazia attenta agli interessi di tutti? Conviene ancora, al capitalismo moderno, questa democrazia stanca? Importa ancora qualcosa a qualcuno degli ultimi, dell’istruzione, della partecipazione? 

L'articolo Meglio dire di non votare che spiegare le ragioni del No: l’Italia di oggi proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti