Mei lancia la sfida a Sinner e Binaghi poi la verità su Jacobs e Tamberi. Iapichino, la smentita sulla rottura con papà

  • Postato il 21 settembre 2025
  • Di Virgilio.it
  • 1 Visualizzazioni

L’Italia chiude un Mondiale da record. Gli azzurri portano a casa 7 medaglie, un bottino mai realizzato in passato e che mette la nostra nazionale tra le migliori al Mondo. Manca forse un oro in più, c’è da ricostruire il settore velocità soprattutto a livello maschile e c’è stata anche qualche controprestazione. Ma il livello medio è cresciuto moltissimo negli anni e ci sono tanti giovani che chiedono spazio.

La sfida di Mei a Binaghi e Sinner

L’atletica come motore dello sport italiano, tutti si contendono questo ruolo. Lo rivendica Angelo Binaghi con la grande esplosione del tennis e lo fa ora anche il presidente della Fidal Mei: “Abbiamo dimostrato di essere il traino dello sport italiano, se va bene l’atletica allora va bene tutto lo sport. Sono più felice ora di quando ero atleta. C’è un grande seguito in Italia per i Mondiali, nonostante la differenza di orario. E’ di nuovo atletica-mania, la presenza sui media è aumentata. Non invidio Sinner e il tennis, l’atletica muove di più i giovani”.

La verità su Jacobs e Tamberi

Gli eroi di Tokyo sono cambiati, 4 anni fa erano stati Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs, oggi lo sono Mattia Furlani e Nadia Battocletti. E sul futuro dei due veterani si è discusso molto in questi giorni con il presidente della Fidal Mei che prova a fare chiarezza: “Il ritiro di Jacobs? Sono cose che si dicono quando si è arrabbiati, penso che sia uno sfogo. Esattamente come Tamberi può arrivare fino ai Giochi di Los Angeles ma dovrà capire come muoversi, gli ultimi mesi senza allenatore gli hanno tolto qualcosa. Non può essere che finisca così, deve trovare la forza. Tortu? Si porta sulle spalle il grande risultato conquistato da giovane ma anche lui penso sia recuperabile ma dovrà fare delle scelte”.

La rivelazione di Iapichino

Tra i tanti casi di questo Mondiale c’è sicuramente anche il litigio papà-figlia tra Larissa Iapichino e il papà Gianni. La lunghista azzurra era una delle grandi speranze da medaglia ma hai vissuto una giornata difficile mancando la qualificazione per la finale. E nel post c’è chi ha ventilato l’ipotesi anche di una separazione dal papà allenatore. Ipotesi che però l’atleta azzurra smentisce in maniera molto chiara in un’intervista a Repubblica: “Non capisco come siano nate queste illazioni. E’ chiaro che per comunicare a volte in un contesto come quello del Mondiale bisogna alzare la voce. A volte si urla senza essere arrabbiati. Non sono stata turbata o destabilizzata. Anzi era importante che mi dicesse alcune cose. Io ho bisogno di certi stimoli e a volte sono proprio io a chiederli. Ora l’obiettivo si sposta sui Mondiali indoor di Torun tra sei mesi e vedere una Larissa diversa”.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti