Messi squalificato: la MLS non perdona l'argentino per il caso All-Star Game, punito pure Alba. Ma è polemica
- Postato il 25 luglio 2025
- Di Virgilio.it
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Negli Stati Uniti gli All-Star Game sono una tradizione a cui non si sottrae anche la Major League Soccer, che quest’anno proponeva il match contro la messicana Liga MX. Le due rispettive selezioni di migliori giocatori si sono affrontate recentemente in quello che è un incontro a cadenza annuale vinto dalla MLS per 3-1. Ma in quest’ultima formazione spiccava un’assenza di peso, quella di Leo Messi.
- Perché Messi e Jordi Alba hanno rinunciato all'All-Star Game
- La reazione del presidente dell'Inter Miami e le preoccupazioni sul rinnovo di Messi
- Ma dalla MLS aprono a dei cambiamenti futuri
Perché Messi e Jordi Alba hanno rinunciato all’All-Star Game
A dirla tutta, oltre al fuoriclasse dell’Inter Miami mancava pure il compagno di squadra Jordi Alba, entrambi in un certo senso forzati al forfait visti i ritmi a cui si sono sottoposti ultimamente.
L’ex bandiera del Barcellona e pluri Pallone d’Oro, in particolare, in due settimane ha giocato da titolare e per 90 minuti cinque partite di fila del campionato. Oltre al fatto che si è sciroppato negli ultimi mesi tre tornei e, come si potrebbe intuire, la sua squadra difficilmente potrebbe prescindere da un’icona come Messi, capace di trascinare da solo tutto il movimento calcistico statunitense e con i tifosi, non solo quelli dell’Inter Miami, che ad ogni partita si aspettano di vederlo scattante in campo sin dal primo minuto.
Ma persino una potenza calcistica quale è l’argentino campione del mondo ad una certa non ne può più, e quindi assieme a Jordi Alba ha deciso di non presenziare a quella che in fin dei conti è un’amichevole fondata sullo spettacolo puro e nulla più.
La reazione del presidente dell’Inter Miami e le preoccupazioni sul rinnovo di Messi
Ma le regole della MLS parlano chiaro: rifiutare una convocazione all’All Star Game senza un motivo fondante e senza il via libera della Lega comporta una squalifica di una giornata, da scontare in campionato.
Ciò significa che Messi ed Alba non giocheranno il match di questo sabato 26 luglio contro l’FC Cincinnati. E poco importa se il forfait è stato dettato per condizioni fisiche non al top per i giocatori, con una decisione presa in comune accordo con l’apparato tecnico della squadra di Miami.
La MLS ha dato seguito alla squalifica, facendo sbottare il proprietario del club Jorge Mas. Il quale ha difeso “la professionalità” dei suoi giocatori, attaccando una sanzione giudicata “insensata”, basata su una regola “ingiusta” con una punizione tra l’altro “eccessiva […] perché costringe i giocatori a scegliere tra la partita dell’All Star e una ufficiale della MLS”.
E secondo Mas questa squalifica potrebbe impensierire le trattative per il rinnovo di Messi, il cui contratto è in scadenza a dicembre di quest’anno: “Lui è deluso perché vuole giocare la partita di domani, e spero che questa squalifica non abbia ripercussioni a lungo termine”.
Il presidente dell’Inter Miami ha invocato un cambiamento delle regole, anche considerando l’impatto di un giocatore del genere nella MLS (“E nessuno ricorda quale sia il risultato dell’All Star dello scorso anno“, e dagli torto).
Ma dalla MLS aprono a dei cambiamenti futuri
Ma il fatto che questa mannaia si sia abbattuta sul capo di Messi potrebbe spingere a dei cambiamenti non immediati, ma sicuramente futuri. Don Garber, commissioner della Major League, ha riconosciuto il fatto che a causa del Mondiale per Club l’Inter Miami non ha goduto di dieci giorni di pausa come avvenuto invece con le altre squadre, oltre ad aver ammesso il contributo dell’argentino per il campionato americano.
“Rispetto la sua decisione, ma abbiamo una politica consolidata in merito alla presenza all’All-Star Game, e abbiamo dovuto farla rispettare”, ha poi proseguito, parlando di una decisione “davvero difficile”. Ma Garber ha poi concluso: “Detto ciò, esamineremo in maniera attenta le nostre politiche future“, prendendosi l’impegno di lavorare con i giocatori “per capire come dovrebbero evolversi le norme”.
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