“Metto un like per sbaglio, mi sveglio dopo un riposino e trovo la mia faccia ovunque”: la rabbia e l’imbarazzo di Chevalier
- Postato il 11 novembre 2025
- Calcio
- Di Il Fatto Quotidiano
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“Non è piacevole svegliarsi dopo un riposino pre partita e trovare la mia foto ovunque, solo perché ho messo un like per sbaglio scrollando con il mio cellulare. Mi dà fastidio.” Così Lucas Chevalier, portiere del Paris Saint-Germain e della nazionale francese, sui social dopo esser finito al centro di una polemica di natura politica.
Il portiere ha messo “Mi piace” a un post su Instagram in cui Julien Aubert, membro del parlamento del partito di destra Les Républiques (LR), spiegava che, in un ipotetico ballottaggio contro il partito di sinistra La France Insoumise, avrebbe votato per il Rassemblement National, il partito di estrema destra guidato da Marine Le Pen.
Il post di Chevalier
Molti utenti sui social lo hanno così criticato per una presunta affinità con l’estrema destra, generando un’ondata di commenti e critiche. Motivo per cui Chevalier ha voluto chiarire pubblicamente la sua posizione. In una storia condivisa su Instagram, ha affermato che il “mi piace” era “un’azione inconscia” e che i suoi valori non sono in linea con le idee politiche a lui attribuite.
“Ciao a tutti. Ho letto cosa è stato detto di me ieri sera riguardo al mio “Mi piace” a un post di Instagram di orientamento politico che ovviamente non condivido. Non sono qui per vantarmi della mia istruzione e delle mie opinioni politiche, perché prima di tutto sono un calciatore. Ma la verità è che chiunque mi conosca sa benissimo che sono una persona cresciuta dai miei genitori e dalla mia famiglia con valori e rispetto e che non mi permetterei mai di pensare cose del genere”, comincia così la storia Instagram di Chevalier.
“Ma il danno è già fatto e le cose si sono rivoltate contro di me. Hanno cercato di dipingermi come un fascista e non hanno preso di mira solo me, ma tutta la mia famiglia. Non farei mai la vittima, ma è stato superato ogni limite”, ha commentato Chevalier che ha poi terminato il messaggio: “Di solito non intervengo, ma oggi era necessario farlo, perché nel mondo in cui viviamo si tende sempre a degenerare. Non avrei mai pensato che un giorno avrei dovuto fare una roba del genere sui social”.
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