MFE riunisce il CdA dopo l’offerta di PPF su ProSiebenSat.1: strategia confermata
- Postato il 13 maggio 2025
- Di Panorama
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Questo pomeriggio MFE ha convocato una riunione straordinaria del consiglio di amministrazione per discutere in via riservata dell’offerta lanciata da PPF su una quota del 29,9% di ProSiebenSat.1. Secondo fonti vicine alla società, l’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi ha illustrato al consiglio la strategia da seguire, ottenendo l’unanimità dei consensi. Nessuna delibera ufficiale è stata presa, ma la linea resta chiara: rafforzare la posizione di azionista di maggioranza e garantire a MFE piena autonomia decisionale all’interno del gruppo tedesco.
Il progetto industriale su ProSieben rimane invariato. L’obiettivo di MFE è costruire un polo europeo dei media, rafforzando la propria presenza in Germania. Resta però da valutare come si evolverà la situazione dopo l’ingresso in campo del gruppo ceco.
La mossa di PPF è arrivata ieri, con una proposta da 7 euro per azione per arrivare a detenere il 29,99% del capitale di ProSiebenSat.1. Un’offerta più alta rispetto a quella presentata da MFE – pari a 5,74 euro per azione (di cui 4,48 euro in contanti e il resto in azioni MFE A) – ma con un obiettivo molto diverso: non si tratta di un’offerta pubblica d’acquisto concorrente, bensì di un’operazione parallela e parziale.
La strategia di MFE, infatti, punta al controllo pieno. Partendo da una quota del 29,9%, il gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi ha superato la soglia del 30% grazie all’Opa totalitaria lanciata l’8 maggio e valida fino al 6 giugno. Una volta oltrepassato quel limite, MFE può operare liberamente sul mercato, consolidando ulteriormente la propria posizione in ProSiebenSat.1.
Diverso l’approccio di PPF, che già detiene il 14,94% del capitale e punta a rafforzarsi fino al 29,99% senza superare la soglia che obbligherebbe a un’Opa totalitaria. Il messaggio è chiaro: il gruppo ceco vuole un posto al tavolo, con un ruolo attivo nella governance, ma non punta al controllo diretto. A confermarlo è il CEO di PPF, Jiří Šmejc, che ha dichiarato l’intenzione di svolgere un ruolo più incisivo nel consiglio di sorveglianza della media company tedesca.
Un dettaglio che ha fatto discutere è la presa di posizione di Bert Habets, CEO di ProSiebenSat.1, che ha accolto con favore l’offerta di PPF, definendola “un segnale di sostegno alla strategia di trasformazione digitale dell’azienda”. Un endorsement che sorprende per due motivi: il tempismo della dichiarazione, apparsa quasi in contemporanea all’annuncio dell’operazione, e la netta inversione di rotta rispetto alle critiche che PPF aveva mosso in passato alla dirigenza tedesca – critiche condivise anche da MFE.
I prossimi giorni saranno cruciali per delineare l’assetto futuro dell’emittente bavarese, al centro di una partita finanziaria dalle molteplici implicazioni strategiche.