Micam e Mipel inaugurano la moda a Milano
- Postato il 7 settembre 2025
- Di Panorama
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Si apre ufficialmente il fashion month, dopo l’assaggio dedicato ai gioielli a Vicenza, aprono oggi in parallelo i saloni milanesi Micam e Mipel, dedicati rispettivamente alle calzature e agli accessori. Promossi e organizzati dalle associazioni di categoria, Assocalzaturifici e Assopellettieri, con il supporto del Maeci- Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Agenzia ICE e con il Patrocinio del Comune di Milano, le manifestazioni che si svolgono negli spazi di Fiera Milano-Rho sono il primo vero test sullo stato di salute filiera del Made in Italy in seguito all’entrata in vigore dei dazi americani. Sotto i riflettori, dunque, le collezioni per la prossima primavera/estate di oltre 1000 aziende ma anche un fitto calendario di eventi collaterali e appuntamenti per fare chiarezza sui temi più caldi del momento dall’Intelligenza Artificiale all’avanguardia progettuale fino alle opportunità legate ai nuovi mercati
MICAM
Evento leader globale della calzatura di moda, Micam festeggia 50 anni di storia, 100 edizioni e 870 brand, di cui 401 italiani e 469 internazionali. Per l’occasione, il salone è stato inaugurato alla presenza del Ministro Urso con l’annullo del Francobollo ordinario appartenente alla serie tematica Le Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy. Tra gli appuntamenti da non perdere, l’area Trends & Materials, legata alla Buyer Guide; lo spazio Future of Retail, dedicato alle idee innovative che cambieranno il punto vendita e il nuovo palinsesto Micam Next curato da Wired con numerosi seminari incentrati sul tema dell’innovazione. Ciliegina sulla torta, infine, la mostra 100 steps into the future: un percorso unico, che racconta l’evoluzione del gusto, dello stile e della tecnologia attraverso. ““Cento edizioni rappresentano molto più di un traguardo fieristico: sono il racconto di un settore che ha saputo trasformarsi profondamente. Dall’artigianalità diffusa degli anni Settanta si è passati a un sistema industriale integrato, capace di coniugare tradizione e innovazione. Oggi la filiera è sempre più attenta alla sostenibilità, alla ricerca tecnologica e alla competitività internazionale. MICAM ha accompagnato queste evoluzioni, consolidando il proprio ruolo di piattaforma globale e di luogo privilegiato di confronto culturale e strategica”, ha spiegato Giovanna Ceolini, presidente di Assocalzaturifici e Micam, “La calzatura italiana mantiene la propria posizione di eccellenza, pur in un contesto caratterizzato da forte concorrenza internazionale. L’export è la principale leva di crescita: oltre l’85% della produzione nazionale raggiunge i mercati esteri. L’Europa resta il primo sbocco commerciale, ma risultano sempre più rilevanti mercati come Stati Uniti, Medio Oriente e Asia, con particolare attenzione a Corea del Sud, Cina e Paesi del Golfo, Qualità, creatività e saper fare restano i cardini del successo italiano, da rafforzare attraverso un costante impegno sull’innovazione”.
MIPEL
Edizione 128 per il salone specializzato negli accessori. Con oltre 60 anni di storia, Mipel si conferma crocevia tra manifattura ed innovazione anche grazie ad un palinsesto che unisce esposizione, con oltre duecento brand, e momenti esperienziali e di confronto. Dopo il successo dell’edizione di febbraio, torna, infatti, Mipel Factory, il laboratorio interattivo realizzato in collaborazione con Arsutoria, che permette ai visitatori di vivere un’esperienza immersiva: assistere dal vivo ad alcune fasi del processo di creazione di piccoli oggetti di pelletteria, realizzati con macchinari di ultima generazione dotati di sistemi di visione automatica e intelligenza artificiale. Da non perdere anche l’Area Trend con le tendenze chiave della stagione SS2026 e anche The Italian Startup Project, l’iniziativa realizzata in collaborazione con ICE-Agenzia e Maeci, che pone sotto i riflettori una selezione di promettenti giovani brand italiani di realizzare prodotti in grado di rispondere alle esigenze del mercato. “Mipel è un momento strategico per l’intera filiera della pelletteria. In una fase complessa per il comparto, è fondamentale mantenere saldi i punti di riferimento e continuare a creare spazi di apertura, confronto e opportunità di business, soprattutto a sostegno delle piccole e medie imprese che costituiscono l’ossatura del settore”, ha sottolineato, Claudia Sequi, Presidente di Mipel e Assopellettieri, “La manifestazione si conferma un appuntamento imprescindibile per valorizzare l’artigianalità, sostenere l’innovazione e promuovere la competitività delle nostre aziende sui mercati internazionali”. In quest’ottica, la manifestazione ha attivato diverse iniziative che uniscono fisico e digitale come il format di live shopping MIPEL Livestreaming e la partnership con VIAMADEINITALY, la piattaforma digitale che mette in connessione oltre 24.000 buyer con i produttori italiani di eccellenza.