Michael Burry (La Grande Scommessa) chiude il suo fondo dopo l’allarme bolla dell’intelligenza artificiale
- Postato il 14 novembre 2025
- Economia
- Di Il Fatto Quotidiano
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L’uomo che aveva previsto la crisi dei mutui subprime chiude il suo hedge fund. Una mossa che arriva dopo aver avvisato che le valutazioni dei titoli azionari stanno diventando sconnesse dei fondamentali. Michael Burry, il celebre finanziere immortalato nel film La Grande Scommessa, sta chiudendo il suo fondo Scion Asset Management.
L’hedge fund di Burry, re di coloro che scommettono “contro” i mercati, ha smesso di essere registrato presso gli enti regolatori statunitensi, secondo il database della Sec, la Consob americana, secondo quanto riferisce il Financial Times. Burry ha inviato ai suoi investitori una lettera in cui ha detto che liquiderà i fondi e restituirà il capitale entro la fine dell’anno: “La mia stima del valore dei titoli non è ora, ma lo è da tempo, non in linea con i mercati”, si legge nella missiva datata 27 ottobre.
La decisione di chiudere Scion Asset management arriva mentre tra gli investitori serpeggia il nervosismo per una possibile bolla legata alle valutazioni stellari raggiunte dai titoli legati all’intelligenza artificiale. Lo stesso Burry, una decina di giorni fa, aveva spostato buona parte del suo portafoglio scommettendo al ribasso. Era seguita la peggior performance settimanale di Wall Street dalla scorsa primavera, quando Donald Trump ha iniziato la sua guerra commerciale.
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