Migranti, il governo allarga (ancora) le maglie del decreto Flussi: gli oriundi potranno tornare e lavorare in Italia

  • Postato il 25 novembre 2025
  • Politica
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

Non bastano i 500 mila ingressi in tre anni, ora il governo vuole favorire il rientro dei discendenti di cittadini italiani in America e Sudamerica. Così ieri è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto del ministero degli Esteri che, d’accordo con Interno e Lavoro, allarga ancora di più le maglie del decreto Flussi inserendo la possibilità di far entrare legalmente i discendenti dei cittadini italiani che vivono all’estero. Il decreto inserisce una deroga per i discendenti provenienti da sette Paesi: Argentina, Brasile, Stati Uniti, Australia, Canada, Venezuela e Uruguay.

La decisione di consentire la deroga è legata al fatto che in questi Stati, al 31 dicembre 2024, risiedono più di 100 mila cittadini italiani iscritti all’anagrafe dei cittadini italiani residenti all’estero (Aire) frutto di un fenomeno di emigrazione di lunga data: Argentina (989 mila), Brasile (682), Stati Uniti (241), Australia (166), Canada (148), Venezuela (116) e Uruguay (115). Restano escluse, invece, Sudafrica, Messico, Perù e Cile.

L’obiettivo, si legge nel decreto, è “favorire l’immigrazione di ritorno dei discendenti di cittadini italiani” e per questo la Farnesina dà la possibilità di entrare e soggiornare in Italia per lavoro subordinato a questi cittadini al di fuori delle quote annuali e triennali previste dal decreto flussi approvato in estate dal governo.

L’allargamento delle maglie del decreto flussi era stato richiesto dalle comunità dei cittadini italiani all’estero di cui si era fatto portavoce il gruppo parlamentare Maie (Movimento Associativo Italiani all’Estero). Ma il rapporto tra i cosiddetti “oriundi” e il governo Meloni non è stato facile negli ultimi mesi: a maggio è stato provato un decreto legge che rende più difficile ottenere la cittadinanza per i discendenti di terzo o quarto grado di cittadini italiani. La decisione aveva provocato uno scontro in maggioranza con la Lega che si era detta contraria, per poi votare il decreto lo stesso in Consiglio dei ministri.

L'articolo Migranti, il governo allarga (ancora) le maglie del decreto Flussi: gli oriundi potranno tornare e lavorare in Italia proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti