Milan, quante analogie col Napoli dello scudetto ma Pistocchi tuona: Berlusconi si starà rivoltando nella tomba
- Postato il 5 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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E’ reduce da un’annata deludente. Niente coppe europee. Ha un nuovo allenatore che ha già vinto scudetti e sa come si fa. E’ uscito agli ottavi di coppa Italia eliminato dalla Lazio. Vi ricorda qualcosa? La stagione 25-26 del Milan somiglia tantissimo alla 24-25 del Napoli quando Spalletti portò il terzo scudetto in riva al Golfo. Tra le discussioni dei tifosi, analogie e differenze arriva un attacco ad Allegri da Maurizio Pistocchi.
Allegri non crede alla scaramanzia
Dopo il ko all’Olimpico hanno fatto notare ad Allegri quante analogie ci sono al momento tra il suo Milan e quel Napoli ma il tecnico rossonero non ci è cascato, affermando di pensare solo alla prossima gara contro i granata: “Non sono scaramantico, le persone negative me le sento subito addosso. È ancora lunga... Pensiamo solo alla prossima partite. Sapete negli ultimi dodici anni quante volte il Milan ha vinto a Torino? Solo l’anno del covid. Affronteremo una partita molto difficile: cerchiamo di prepararci bene”
Fioccano però i commenti sui social: “Aggiungi che entrambe hanno visto Calhanoglu sbagliare un rigore contro di loro al minuto 74 nella stessa porta” e poi: “Sarà una lotta a due, il Milan e l’Inter, con lo stesso epilogo dell’anno scorso, lo scudetto sarà regalato dagli ingiocabili, stavolta ai cugini, quindi resterà in famiglia” e anche: “Con una piccola differenza il Napoli aveva un impronta di gioco propositiva. Il Milan fa catenaccio anni 60. Senza una parvenza di gioco lo scudetto non lo vinci. Sembra la Juve di 2 anni fa, crollata a febbraio”
C’è chi scrive: “Il Napoli era forte, il Milan senza aiuti arbitrali non entra neanche nelle prime quattro!” e poi: “Con un unica differenza, l’inter questa volta uscirà molto più presto della champions league e l’inter l’anno scorso lo ha perso per un punto” e anche: “Non è il Milan che è forte, siamo noi dell’Inter che negli scontri diretti abbiamo lasciato una marea di punti” e ancora: “Tra un po’ non fare la Champions diventerà un must per vincere lo Scudetto..”
La bordata di Pistocchi
Questo Milan però non è piaciuto a Maurizio Pistocchi. L’ex giornalista Mediaset scrive su X/twitter: “Nel fantastico mondo del calcio c’è anche chi pensa che quando il tuo portiere para tutto, fai un tiro in porta e vinci sia merito dell’allenatore, ma quando perdi dopo aver rinunciato per 80’ a fare la partita contro un avversario che ha un organico limitato e non ha potuto fare mercato la colpa sia dei giocatori. Una squadra come il Milan non può avere l’atteggiamento di una provinciale. Nel 1T ha solo aspettato, nel 2T ha fatto poco per vincere. Silvio si rivolterà nel mausoleo di Arcore“. Chiaro l’attacco ad Allegri che scatena i social.
Tanti i commenti sul web: “Il Milan ha fatto un primo tempo di attesa, nel secondo è stato lungamente padrone del campo, ha perso per un gol casuale su un calcio d’angolo inventato dall’arbitro” e poi: “Questo è Allegri, nel bene o nel male. Le sue squadre non giocano, ma in qualche modo i risultati li ottiene sempre o quasi. Milan favorita per lo scudetto insieme al Napoli” e anche: “Il Milan ha la “coperta” più corta del Napoli dello scorso anno. Se ieri sera si fosse infortunato qualcuno di importante sarebbe stato un disastro. Per fare tournover come molte hanno fatto doveva schierare Milan futuro. Non si può nascondersi dietro un dito” e infine: “Allegri è il simbolo del calcio italiano preistorico e iperdifensivista. Appoggiato da tutta la consorteria della critica. Logico che sia protetto da quel mondo con ferocia. Se crolla lui cade tutta la loro narrazione”