Milano cambia le regole: ancora più dura la ZTL nel Quadrilatero della moda
- Postato il 23 luglio 2025
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- Di Virgilio.it
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Milano si prepara a cambiare volto, ancora una volta. Questa volta tocca al Quadrilatero della moda, quel reticolo di vie che profuma di alta sartoria, boutique d’eccellenza e shopping internazionale. A partire da metà settembre, l’accesso a quest’area esclusiva sarà regolato da nuove limitazioni al traffico veicolare, con una ZTL pensata per restituire ancora più spazio a pedoni e turisti. Una misura che promette di ridisegnare la mobilità nel cuore del lusso milanese, ma che allo stesso tempo solleva dubbi, critiche e qualche preoccupazione. Perché cambiare le regole del gioco, in una zona così delicata, significa toccare equilibri sottili: tra commercio, vivibilità e transizione ecologica.
Da metà settembre, l’ingresso sarà consentito solo a una lista ristretta di veicoli autorizzati. Il sistema sarà controllato elettronicamente grazie a una serie di telecamere installate agli accessi principali, pronte a rilevare e sanzionare eventuali infrazioni. Un progetto che si inserisce in un piano più ampio di gestione del traffico urbano, già testato in altre aree della città, ma che assume un peso particolare per l’importanza simbolica e commerciale di queste vie.
Quali sono le novità
Non sarà un blocco totale, ma un accesso selettivo. I residenti della zona potranno continuare a entrare, così come i titolari di negozi e attività commerciali presenti nel perimetro della ZTL. Tuttavia, non sarà automatico: servirà richiedere un permesso specifico al Comune di Milano. Stesso discorso per chi deve effettuare lavori urgenti, consegne o trasporti particolari: in questi casi, sono previsti dei pass temporanei, rilasciati previa motivazione e registrazione. L’amministrazione ha voluto chiarire fin da subito che il criterio guida non sarà il tipo di veicolo, ma la funzione che svolge. Niente corsie preferenziali, dunque, neanche per le auto di lusso o quelle a basse emissioni. In questa zona, l’esigenza prevale sul prestigio o sull’impatto ambientale.
Tra le 4:30 e le 7:30 del mattino sarà consentito l’ingresso ai veicoli destinati alla consegna di prodotti freschi, da forno o caseari, come il latte, purché destinati al consumo nella stessa giornata e diretti a strutture all’interno della ZTL. Nella stessa fascia oraria potranno accedere anche i mezzi delle imprese di costruzione, installazione e manutenzione. Nel pomeriggio, invece, è prevista una finestra dalle 16:00 alle 18:00 per i corrieri espresso internazionali, utile per la spedizione quotidiana della merce acquistata online. Restano sempre esclusi dai divieti, naturalmente, i veicoli delle forze dell’ordine muniti di decreto prefettizio, soprattutto se impegnati in servizi di scorta o tutela di personalità protette. Le telecamere ai varchi controlleranno ogni accesso, rendendo il sistema pienamente operativo fin da subito.
Un progetto più ampio
Il Comune di Milano ha chiarito che questa novità rappresenta solo il primo passo di un percorso più ampio di cambiamento. L’obiettivo è seguire da vicino gli effetti delle nuove regole per capire se e come modificarle, valutando anche la possibilità di estendere la ZTL ad altre zone centrali della città, come Brera o i Navigli. Si tratta di un progetto ambizioso, che punta a creare una rete di piccole aree a traffico limitato in punti chiave di Milano, per ridurre gradualmente il numero di auto private nei quartieri più frequentati da chi cammina e dai turisti. Nel frattempo, rimane alta l’attenzione su come cittadini, commercianti e visitatori si adatteranno a questa nuova fase nella gestione del traffico cittadino.