Mondiali 2026, ora per l'Italia si fa dura: cosa succede e cosa devono fare gli Azzurri di Spalletti

  • Postato il 6 giugno 2025
  • Di Virgilio.it
  • 3 Visualizzazioni

Un’Italia annichilita dalla Norvegia, a cui è bastato il primo tempo in quel di Oslo per stabilire la propria legge e mettere spalle al muro gli Azzurri di Spalletti, già con un passivo di 3 gol a zero nel giro dei 45 minuti iniziali. E la corsa al Mondiale americano del 2026, oltre a partire col piede sbagliato per i nostri (anche a livello di gioco, con gli italiani in campo con la testa altrove) rischia di complicarsi non poco.

La situazione dell’Italia nella corsa al Mondiale dopo la sconfitta contro la Norvegia

Anche perché se siamo quelli visti nella serata piovosa di Oslo, si salvi chi può considerato che il portiere norvegese ha fatto quasi le ragnatele tra i pali. Oltre al fatto che i nostri rivali hanno messo in luce un possesso palla sterile da parte degli Azzurri e hanno cannoneggiato senza pieta una difesa colabrodo.

Ma veniamo alle formalità che potrebbero inchiodarci. Prima dello sventurato (per noi) match odierno la Norvegia comandava comunque la classifica del Girone I con 6 punti, seguita da Estonia e Israele a parimerito e zero per la Moldavia. Noi dovevamo ancora giocare, poi (non) l’abbiamo fatto e quindi la classifica aggiornata recita: Norvegia prima a 9 punti, Israele e Estonia che hanno giocato anch’esse e rispettivamente seconda a 6 punti e terza a quota 3, e infine l’Italia che langue a zero assieme alla Moldavia.

Insomma, siamo a 9 lunghezze dalla vetta. Vetta che, ricordiamo, assicura la qualificazione diretta al Mondiale 2026. Sono 12 infatti i posti concessi per l’approdo dritto dritto alla prossima Coppa del Mondo per le Nazionali europee, in tutto 54, a loro volta divise in 12 gruppi.

La speranza play-off (ma anche lì è difficile)

Ci sono però 4 posti concessi dai play-off, che potrebbero essere la nostra sorte (sperando non fatale) se non vincessimo tutte le altre partite del girone di qualificazione (pure con ampio scarto e battendo la Norvegia quando la ritroveremo a novembre). Cosa che siamo obbligati a fare, sperando però al tempo stesso che la Norvegia compia qualche incidente di percorso perdendo delle partite, nella migliore delle ipotesi per noi.

Se così non sarà, dovremo giocarci le nostre carte ai citati play-off, a cui accedono le migliori 12, cioè le seconde classificate di ogni girone, nonché le migliori vincitrici della fase a gironi della Nations League 2024/2025, non presenti a loro volta nei primi o secondi posti dei gironi delle qualificazioni europee. E tutto ciò, va detto, non riguarda l’Italia.

Cosa dovremmo fare per accedere agli spareggi

Gli spareggi si terranno a marzo 2026, dopo i sorteggi del Mondiale in programma questo dicembre. Per l’Italia al momento la speranza di accedervi, se le cose andassero male con le Qualificazioni del Mondiale, è legata alla sua posizione nel girone ma non solo: se fosse terza dietro Norvegia e un’altra squadra, infatti, dovrebbe sperare che le nazionali piazzatesi sopra di lei nella classifica della Nations League 2024/2025 abbiano già un posto assicurati ai Mondiali 2026 agli spareggi. Per la cronaca, in questa classifica troviamo prima di noi in ordine decrescente Spagna, Germania, Portogallo e Francia.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti