Mondiali, chi è già qualificato e chi può brindare stasera: la situazione a due turni dalla fine dei gironi
- Postato il 13 novembre 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni
Rush finale di queste qualificazioni Mondiali e verdetti in arrivo per tutte le nazionali che vi partecipano, a meno di un anno dalla kermesse organizzata dalla FIFA di Gianni Infantino negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Dalle squadre già qualificate a coloro che possono staccare il pass nella prima delle due canoniche partite previste dall’ultima sosta del 2025: 180 minuti al termine della fase a gironi.
- Qualificazioni Mondiali, la situazione girone per girone in Europa
- Francia, Spagna e Portogallo pronte a festeggiare la qualificazione al Mondiale
- Come funziona il playoff internazionale: chi partecipa e quante si qualificano al Mondiale
Qualificazioni Mondiali, la situazione girone per girone in Europa
Facciamo ordine. A 180 minuti dalla fine di questa fase delle qualificazioni Mondiali, Germania e Slovacchia sono appaiate a quota 9 in vetta al girone A. Se i tedeschi superano il Lussemburgo e la nazionale di Calzona cade contro l’Irlanda del Nord, Nagelsmann vola in America con un turno d’anticipo. Qualora la situazione dovesse restare invariata, ci si giocherebbe tutto nello scontro diretto in calendario lunedì 17 novembre.
Spera di andare al Mondiale con 90 minuti d’anticipo anche la Svizzera di Yakin, chiamata ad affrontare una Svezia ultima in classifica nel gruppo B, ma già certa della qualificazione ai playoff grazie al risultato ottenuto in Nations League. Gli svedesi, peraltro, rappresentano uno dei possibili avversari dell’Italia in un’ipotetica semifinale a marzo. Una vittoria elvetica potrebbe bastare per brindare già nella serata di sabato, salvo che il Kosovo non batta la Slovenia.
Corsa a due nel girone C, con Danimarca e Scozia che portano avanti da mesi un serrato testa a testa. 10 punti all’attivo per ambo le squadre, ma differenza reti che vede nettamente avanti la selezione di Riemer. Il 15 novembre, i danesi ospiteranno la modesta Bielorussia, mentre gli scozzesi sono attesi da una delicatissima trasferta in Grecia.
Francia, Spagna e Portogallo pronte a festeggiare la qualificazione al Mondiale
Riflettori puntati su Francia, Spagna e Portogallo. Alla formazione di Deschamps basta un punto contro l’Ucraina, nel gruppo D, mentre nel girone E le Furie Rosse di De La Fuente potrebbe festeggiare in caso di vittoria con la Georgia di Kvaratskhelia e contemporaneo passo falso della Turchia di Montella.
Occhi su Cristiano Ronaldo e compagni, a cui sarà sufficiente un risultato positivo in Irlanda per blindare il primato nel gruppo F. Alle loro spalle, l’Ungheria e la stessa Irlanda si giocheranno fino all’ultimo secondo la possibilità di accedere ai playoff di marzo. Polonia-Olanda decisiva nel girone G, complice la differenza di soli tre punti tra le squadre. Nel gruppo H, invece, match point per l’Austria di Arnautovic, che può celebrare la qualificazione in caso di successo con la Bosnia.
Kazakistan e Liechtenstein sulla strada del Belgio, padrone del proprio destino nel gruppo J. Macedonia del Nord e Galles in lizza per la seconda casella che vale i playoff. Inghilterra già qualificata nel girone K, con l’Albania sempre più vicina alla qualificazione playoff. Basterà vincere in Andorra. Infine, alle spalle della Croazia, corsa a due tra Repubblica Ceca e Isole Far Oer.
Come funziona il playoff internazionale: chi partecipa e quante si qualificano al Mondiale
Nell’ultima fase del Centro e Nord America, si assegnano tre posti utili per la kermesse mondiale del 2026. Ben 12 nazionali divise in tre gruppi, con le prime classificate che potranno godersi il meritato trionfo e, soprattutto, l’accesso al torneo FIFA. Le due migliori seconde, invece, parteciperanno al playoff internazionale.
Al momento, Giamaica padrona del proprio destino: se batte Curacao, vola al Mondiale. Medesimo discorso per l’Honduras, che stacca il pass se supera Costa Rica. Nel gruppo A, duello Suriname-Panama per la prima posizione, con ambo le squadre attualmente a quota 6.
Oltre alle due centroamericane, però, prenderanno parte al playoff internazionale anche una nazionale asiatica, che verrà fuori dal doppio confronto tra Iran ed Emirati Arabi Uniti, una selezione del continente africano (tra Nigeria, Gabon, Camerun e Repubblica Democratica del Congo, con finale il 16 novembre), la sudamericana Bolivia e l’oceanica Nuova Caledonia. Delle sei qualificate, le due migliori del ranking saranno le finaliste per i due posti rimasti.