Mondiali, la Fifa può dare una mano a Zaniolo, Chiesa e Berardi: se l'Italia passa ecco perché possono essere convocati
- Postato il 19 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Ai Mondiali, come agli Europei, ci va chi ti porta lì. E’ quasi sempre stata questa la “legge” delle convocazioni anche se eccezioni non mancano nella storia delle nazionali. Nell’82 Rossi fu convocato da Bearzot nonostante avesse una sola partita (Udinese-Juve 1-5) sulle spalle in due anni causa squalifica ma era comunque già Paolorossi tutt’attaccato e meno male che il ct lo chiamò. Nel ’90 Schillaci divenne l’eroe delle notti magiche ma in nazionale aveva debuttato solo pochi mesi prima, nel marzo del ’90 in amichevole con la Svizzera. Sono solo due dei non molti esempi di protagonisti di un torneo importante chiamati in extremis ma se l’Italia dovesse superare l’ostacolo dei playoff sono diversi gli “azzurrabili” che possono sperare in una chiamata di Gattuso nonostante non abbiano mai giocato nelle qualificazioni.
- La novità cui sta pensando la Fifa
- La rosa dell'Italia per i Mondiali
- Chi spera ancora
- Anche Morata spera nella Fifa
La novità cui sta pensando la Fifa
Nei prossimi mesi, infatti, la FIFA valuterà se aumentare il numero di giocatori ammessi alla Coppa del Mondo da 26 a 30, seguendo l’esempio della UEFA, che ha consentito la partecipazione a 26 giocatori invece di 23 per Euro 2024. Non è stata ancora presa alcuna decisione, ma se attuata, risolverebbe questo problema per Ringhio e gli altri Ct delle nazionali. Questa decisione deriva dall’aumento a 48 squadre per questa Coppa del Mondo, rispetto alle 32 degli anni precedenti. Inoltre, il torneo si disputerà in tre paesi diversi (Stati Uniti, Messico e Canada), il che richiederà lunghi viaggi.
La rosa dell’Italia per i Mondiali
E’ presto per parlare di convocazioni perché all’orizzonte c’è solo l’incubo playoff. Domani il sorteggio rivelerà gli avversari dell’Italia ma se la nazionale dovesse qualificarsi ci sarebbero poco più di due mesi per fare le scelte definitive. Della rosa attuale gli intoccabili sono Donnarumma, Dimarco, Bastoni, Barella, Tonali, Kean, Retegui e qualche altro. Gli incerti Scamacca, Bellanova, Frattesi, Gabbia e Zaccagni ma non mancano giocatori che ci credono ancora nonostante non siano mai stati chiamati negli ultimi anni.
Chi spera ancora
Tra questi c’è sicuramente Chiesa, che ha detto no alla convocazione per Moldova e Norvegia, ma che accetterebbe sicuramente di far parte di un Mondiali. Con lui Lorenzo Pellegrini, rinato con Gasperini e, Nicolò Zaniolo che con l’Udinese sta tornando ai suoi migliori livelli. Da non dimenticare Mimmo Berardi, tornato in Serie A col Sassuolo e già a quota 4 gol, Kayodeche sta facendo benissimo in Premier League col Brentford e l’emergente Palestra del Cagliari.
Anche Morata spera nella Fifa
Un discorso simile vale anche per la Spagna. In prima linea c’è l’attaccante e capitano Álvaro Morata , che ha saltato le ultime due convocazioni di Luis de la Fuente. Una figura chiave della squadra, ma che non viene convocato dallo scorso settembre, durante la prima sessione di qualificazione, dopo aver sbagliato il rigore nella finale di Nations League contro il Portogallo. Lo stesso vale per altri giocatori chiave come Dani Carvajal e Rodrigo Hernández. Ma ci sono anche tutti i giocatori che hanno compensato le assenze. L’esempio più chiaro è Marcos Llorente dell’Atlético Madrid.