Mondiali U17 Italia-Uzbekistan 3-2: Inacio, Campaniello e Iddrisa più forti dell'arbitro, Azzurrini ai quarti
- Postato il 18 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Missione compiuta. A Doha l’Italia supera 3-2 l’Uzbekistan e centra la qualificazione ai quarti di finale dei Mondiali U17. Gli Azzurrini di Favo protestano per un rigore netto negato, ma il sogno iridato continuo grazie alle giocate di Inacio, alla doppietta di Campaniello e al sigillo finale di Iddrisa.
- Italia-Uzbekistan, la sblocca Campaniello
- Il caso: rigore netto negato agli Azzurrini
- Muradov gela l'Italia, poi l'uno-due micidiale
Italia-Uzbekistan, la sblocca Campaniello
Dopo aver eliminato i pari età della Cechia grazie alle reti messe a segno da Arena e Maccaroni, l’Italia di Massimiliano Favo fa scalo all’Aspire Zone di Doha con l’obiettivo di staccare il pass per i quarti di finale del Mondiale contro l’Uzbekistan, reduce dal successo ai rigori contro la Croazia.
La gara si mette subito bene, perché gli Azzurrini sbloccano la gara al 20′: spunto del gioiellino figlio d’arte Inacio, su cui è incerto il portiere avversario Shokirov che consente al classe 2008 dell’Empoli Thomas Campaniello di insaccare.
Il caso: rigore netto negato agli Azzurrini
Alla mezz’ora l’episodio che ha fatto infuriare l’Italia e che avrebbe potuto decidere l’ottavo di finale. L’arbitro boliviano Ivo Nigel Méndez Chávez non ravvisa la netta spallata di Bakhodirkhonov ai danni Iddrisa.
Anche dopo aver visionato più volte l’azione incriminata, il direttore di gara non torna su suoi passi: niente rigore, è tutto regolare.
Muradov gela l’Italia, poi l’uno-due micidiale
Nella ripresa gli uzbeki alzano i giri del motore alla ricerca disperata del gol del pareggio, che arriva al 55′. Sugli sviluppi di un corner, Muradov elude la marcatura di Stefanoni e supera Longoni. L’Italia, però, non si scompone e piazza un micidiale uno-due. Al 68′, da un calcio d’angolo, arriva il bellissimo raddoppio dello scatenato Campaniello, che in tuffo beffa di testa Aliev indirizzando il pallone sul secondo palo.
Subito dopo l’undici di Favo cala anche il tris: azione di sfondamento sulla sinistra di Mambuku e tap in comodo comodo di Iddrisa, al primo sigillo in questo Mondiale. Brivido nel finale: un’uscita di Longoni potrebbe costar caro, ma per fortuna le immagini dimostrano che non c’è contatto. Al 90′ Uzbekistan in dieci per l’espulsione di Aliev, autore di una brutta entrata. Nonostante l’inferiorità numerica, arriva il 3-2: difesa italiana in bambola ed Erimbetov ne approfitta. Finisce 3-2, il sogno degli Azzurrini di Favo continua: quarti di finale.