Monica Seles: "Ho la miastenia gravis, fatico ad asciugare i capelli". Cos'è la malattia condivisa con Gattuso

  • Postato il 12 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
  • 2 Visualizzazioni

Ha deciso di rendere manifesta la malattia di cui è affetta per sensibilizzare l’opinione pubblica in vista degli incipienti US Open, in cui ovviamente sarà uno dei personaggi più attesi, tra le tribune di Flushing Meadows e nelle conferenze stampa. Monica Seles ha annunciato di soffrire di miastenia gravis, una patologia neurologica autoimmune che le è stata diagnosticata tre anni fa, nel 2022. Particolarmente toccanti le rivelazioni dell’ex numero 1 del tennis a proposito dei sintomi che l’hanno indotta a rivolgersi a un neurologo, insieme alla forza di volonta e alla tenacia “promesse” per vincere anche questa partita.

Monica Seles e la miastenia gravis: sintomi e diagnosi

Cinquantun anni d’età, 53 titoli vinti in carriera tra cui nove Slam, due volte vincitrice degli US Open e membro permanente della Hall of Fame del tennis, Monica Seles ha raccontato a cuore aperto: “Giocavo con alcuni bambini o familiari e mi capitava di perdere una palla. Pensavo: ‘Ne vedo due’. Questi sono ovviamente sintomi che non si possono ignorare. Ho notato vista doppia, debolezza negli arti superiori e alle gambe. Anche solo asciugarmi i capelli era diventato molto difficile”. La miastenia gravis, infatti, è una malattia cronica che provoca debolezza nei muscoli volontari. Di una forma particolare di miastenia, di tipo oculare, soffre l’attuale Ct della Nazionale azzurra di calcio, Rino Gattuso.

Chi è Monica Seles, l’ex numero 1 del tennis femminile

La Seles ha rivelato che non ha alcuna intenzione di arrendersi. Anzi, di essere pronta a dare il massimo anche in questa particolare sfida che è stata chiamata ad affrontare: “Nel corso della mia vita ho dovuto resettare diverse volte, per usare dei termini tennistici. Il primo reset è arrivato quando sono giunta negli Stati Uniti dalla Jugoslavia, non parlavo la lingua e ho lasciato la mia famiglia. È stato un periodo molto difficile per me. Anche diventare una grande giocatrice è stato un reset, perché la fama, i soldi, l’attenzione, cambiano tutto ed è difficile per una 16enne affrontare tutto questo”.

Seles: la coltellata subita nel 1993 e la nuova, difficile sfida

Un altro passaggio molto importante della vita e della carriera di Monica Seles è stata, naturalmente, l’aggressione subita il 30 aprile 1993: durante il torneo di Amburgo, un fan ossessionato da Steffi Graf la ferì con un coltello, provocandole un grave choc psicologico, più che fisico. “Anche dopo essere stata ferita ho dovuto fare un reset totale”, ha aggiunto l’ex campionessa diventata cittadina statunitense. “La diagnosi di miastenia gravis è un altro reset, ma come dico sempre ai ragazzi che seguo ‘bisogna sempre adattarsi, la palla rimbalza e bisogna adattarsi’. È proprio quello che sto facendo ora”.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti