Montina Franciacorta: l’eleganza del territorio tra vigne e storia

In Franciacorta, territorio lombardo simbolo di eccellenza spumantistica italiana, Montina emerge con una storia affascinante che intreccia tradizione, innovazione e un profondo rispetto per l’ambiente. Fondata su una proprietà storica risalente al 1620, inizialmente legata a Benedetto Montini con attività agricole e un convento, Montina vede una rinascita moderna nel 1982 grazie all’impegno della famiglia Bozza.

L’identità

L’acquisto e la ristrutturazione di Villa Baiana, nel 1989, trasformano questa storica tenuta in un punto di riferimento non solo per la produzione di Franciacorta ma anche come sede prestigiosa per eventi e matrimoni, impreziosita da una galleria d’arte e dalla Fondazione Remo Bianco. Dal 2024, un significativo rebranding porta a un nuovo nome, semplicemente “Montina”, sottolineando un’identità contemporanea ispirata all’arte con etichette dai toni pastello.

Oggi, Montina conta 70 ettari tra proprietà e conferitori distribuiti strategicamente su varie zone della Franciacorta, dalle fresche colline di Monticelli Brusati, Provaglio e Fantecolo, fino alle zone più calde di Erbusco e Adro. Questa diversificazione geografica consente una costanza qualitativa e una straordinaria varietà stilistica, valorizzando al massimo i singoli microclimi.

La posizione delle vigne, infatti, gioca un ruolo determinante nella definizione dello stile finale dei vini Montina. Le zone nord-orientali come Monticelli, Fantecolo, Passirano, Provaglio e Ome beneficiano di altitudini più elevate e temperature fresche provenienti dalla vicina Val Camonica, generando vini dalla spiccata eleganza e linearità. Al contrario, le vigne situate a sud-ovest, come quelle di Erbusco e Adro, godono di un clima più caldo, apportando ricchezza, struttura e una piacevole cremosità al profilo sensoriale.

Sostenibilità e innovazione

Sostenibilità e innovazione sono pilastri centrali nella filosofia produttiva di Montina, con la cantina interamente sotterranea che assicura minore impatto ambientale. Tecniche avanzate, come l’impiego di controlli satellitari e l’adozione del metodo Simonit & Sirch per preservare la salute e la longevità dei vigneti, rafforzano la qualità delle uve e permettono di affrontare con successo le sfide poste da malattie della vite come esca, flavescenza dorata e peronospora.

Sotto la direzione dell’enologo Nicolas Seconde, ogni Franciacorta Montina riflette chiaramente le peculiarità del territorio di provenienza. Ad esempio, il Franciacorta Brut esprime una perfetta fusione di uve provenienti da vecchie vigne di Provezze, Passirano, Monticelli e Calino, con una densità di frutto maturo e aromi floreali arricchiti da una mousse ben integrata. L’Extra Brut, caratterizzato da un’acidità slanciata e note di erbe aromatiche, proviene da Soncina e Provezze, zone note per l’eleganza conferita dalla freschezza climatica.

Straordinario è il Millesimato, con le uve Chardonnay e Pinot Nero selezionate dai terreni morenici calcarei di Monterotondo: qui l’influenza delle vicine aree boschive regala ombra e frescura, donando al vino profondità ed eleganza stratificata. La Riserva “Quor”, invece, nasce dalle uve Pinot Nero di Fantecolo e Chardonnay del Dossello, aree capaci di offrire grande ricchezza gustativa, ideale per affinamenti più lunghi e un alto livello gastronomico.

Le peculiarità della produzione

L’approccio aziendale si distingue per l’utilizzo attento del legno, particolarmente per lo Chardonnay, diventato firma distintiva della cantina. Affinamenti con batonnage tramite rotazione delle barrique limitano l’ossigenazione e preservano l’espressione del frutto, garantendo allo stesso tempo complessità e finezza.

Con circa 470.000 bottiglie prodotte annualmente e una quota export del 25%, Montina si conferma tra i principali protagonisti della Franciacorta, una cantina in grado di valorizzare al massimo l’unicità del territorio, interpretandolo con sensibilità e una costante ricerca di perfezione. Un esempio di come storia, arte, tecnologia e natura possano fondersi armoniosamente nel calice.

L’articolo Montina Franciacorta: l’eleganza del territorio tra vigne e storia è tratto da Forbes Italia.