Montreal, Errani e Paolini fuori senza appello: Krejcikova e Ostapenko banchettano, le italiane in crisi nera

  • Postato il 2 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
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Ahi, Errani e Paolini: l’incantesimo sul cemento s’è rotto in fretta per la coppia azzurra di doppio, che saluta Montreal prendendo una batosta bella e buona dal tandem composto da Krejcikova e Ostapenko, che assecondano meglio il vento e dominano in lungo in largo in un match che in realtà si rivela molto più “pesante” di quanto non dica il 7-6 6-2 finale. Per le italiane, una resa incondizionata: 5 game ceduti al servizio, percentuali con la prima e la seconda inferiori al 50%, impossibilità di replicare agli affondi delle rivali. Insomma, dopo Wimbledon, anche il primo torneo estivo sul cemento si interrompe al secondo turno. E i segnali che arrivano dal Canada sono tutto, fuorché rassicuranti.

Jas e Sarita senza scampo: una sconfitta che fa riflettere

Che il vento possa aver agevolato la maggiore potenza della coppia avversaria è un dato di fatto, ma non può diventare un alibi e tantomeno una scusante per provare a spiegare un crollo tanto verticale. Non fosse stato per qualche sbavatura, Krejcikova e Ostapenko avrebbero potuto chiudere i conti molto prima: subito break in apertura di match, confermato ma poi ribaltato nel quarto gioco, con primo vantaggio italiano sul 3-2.

Un altro blackout di Jas e Sarita produce un filotto di tre game consecutivi vinti dalle rivali, che pure ancora una volta si disuniscono subendo il secondo break di giornata. L’epilogo al tiebreak nel primo set è inevitabile: partono meglio le giocatrici dell’Est Europa, che salgono sul 4-1 e poi sul 5-2 (ma un nastro malandrino da una mano enorme a Krejcikova: il 4-3 era dietro l’angolo…) prima di chiudere senza troppe difficoltà sul 7-3.

Nel secondo set inizialmente il vento sembra soffiare dalla parte delle italiane, che trovano un break nel terzo gioco riconsegnando il favore in quello successivo prima di imbarcare acqua ad ogni turno di servizio, con le avversarie che infilano 5 game consecutivi per archiviare la pratica in un’ora e 28 minuti. Con la sensazione piuttosto evidente che siano state Jasmine e Sara a buttarsi via, litigando con il vento e mancando di efficacia soprattutto con la battuta, praticamente sparita nella parte finale del match.

Canada indigesto: resta in ballo solo Cobolli (con Shelton)

Insomma, quel cemento canadese che in passato tante gioie aveva regalato ai colori azzurri (nel 2021 la vittoria di Camila Giorgi nel torneo femminile, nel 2023 quella di Jannik Sinner in quello maschile), quest’anno ha dimostrato di essere decisamente insidioso e povero di soddisfazioni.

Resta in ballo soltanto Flavio Cobolli, atteso dall’ottavo di finale contro Ben Shelton. Tutto il contingente italiano ha già dovuto salutare, tanto in campo maschile (inclusi Bolelli e Vavassori in doppio), quanto in quello femminile. Con Paolini che prosegue il suo momento no: dopo la battuta d’arresto con la giapponese Ito al debutto nel singolare, il ko. in doppio alimenta ulteriori malumori. Cincinnati, prossima fermata: ma qualcosa dovrà davvero cambiare.

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Virgilio.it

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