Morte Emilio Fede, Bruno Vespa: "Chi era davvero", parole pesantissime

Morte Emilio Fede, Bruno Vespa: "Chi era davvero", parole pesantissime

Il mondo del giornalismo si stringe attorno alla famiglia di Emilio Fede, scomparso oggi, martedì 2 settembre, all’età di 94 anni. Tra i tanti messaggi di cordoglio spiccano le parole di Bruno Vespa, che all’agenzia di stampa Adnkronos affida un ricordo sincero del collega e amico di lunga data. Parole cariche di stima e di sentimento. Un pensiero che, un po' come quello espresso da Enrico Mentana, mira a celebrare l'ex direttore del Tg4 così come merita.

“I miei primi ricordi di Emilio risalgono alla fine degli anni Sessanta quando lavoravamo insieme per la Rai”, commenta Vespa a caldo, definendo Fede “un grande giornalista”. Il conduttore di Porta a Porta lo ricorda come un ex “compagno di stanza” e un amico con cui ha condiviso “momenti di lavoro” e “bei momenti di divertimento e di relax”, sottolinea.

[[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43956513]]

E ancora, il giornalista di Rai 1 ricorda una scena che racconta l’uomo oltre il professionista: “Lui, appena terminava la conduzione, si accendeva una sigaretta e si facevano belle chiacchiere”, conclude Bruno Vespa il suo breve e sentito ricordo.

[[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43959025]]