MotoGP Barcellona, Bagnaia non si nasconde: "È il momento più difficile della mia carriera". Ducati: "Non gettiamo la spugna"

  • Postato il 6 settembre 2025
  • Di Virgilio.it
  • 4 Visualizzazioni

Il copione di questa annata 2025 della MotoGP continua a replicarsi, questa volta sul circuito del Montmelò dove Marc Marquez ha vinto la sua quattordicesima Sprint di questa stagione, anche coadiuvato da un errore del fratello Alex, inizialmente in testa e poi finito gambe all’aria regalando al parente l’ennesimo trionfo in una gara veloce. Il tutto mentre Ducati conquista con otto fine settimana d’anticipo il suo settimo titolo Costruttori, il sesto di fila.

Bagnaia punto e a capo: “Faticavo a stare al passo degli altri”

Almeno per quest’anno l’apporto a questo successo da parte di Francesco Bagnaia è stato, suo malgrado, minimo. Altra Sprint da dimenticare per Pecco, che ha chiuso solo 14esimo. A Sky Sport il pilota già campione del mondo ha ammesso che restare saldi e continuare a crederci può aiutare giusto con l’umore, ma non porta certo miglioramenti in pista. Smontata la retorica del pensiero positivo, Bagnaia ha spiegato che nel precedente appuntamento in Ungheria qualche passo avanti nelle soluzioni con la moto, quella GP25 con cui non c’è mai stato fino ad oggi un vero feeling, era stato fatto, “ma qui a Barcellona non ha funzionato”.

Pecco ha infatti spiegato che al Montmelò, che pure vinse di recente nelle due occasioni in cui apparve nel calendario del 2024, senza la giusta fiducia non si riesce a fare la differenza. Per poi rivelare: “Oggi sono rimasto dietro alcuni piloti, ma non ho capito come migliorare visto che faticavo a seguirli. Dall’esterno fare delle analisi è facile, ma per noi piloti comprendere cosa sta succedendo non è facile”.

“Le provo tutte, ma vado lento rischiando tanto”

E ancora: “Non puoi fare altro che stare vicino alle persone che ti possono dare una mano, e pensare solo a guidare. Ma io ci sto provando in ogni modo in tutta onestà, in questa Sprint ho perso la moto sul davanti in molte occasioni. Continuo ad andare lento pur rischiando tanto”, è l’amaro sfogo di Pecco, che ha confermato i perenni problemi con l’anteriore che lo stanno tormentando da inizio stagione.

Quindi Bagnaia ha concluso: “Questo è senza dubbio uno dei momenti più difficili della mia carriera, e lo è ancora di più sapendo di aver vinto due titoli MotoGP. L’anno scorso correvo in gara sotto l’1’40, quest’anno manco per un giro”. Al momento il piemontese dice di non pensare al 2026, foriero di diverse incognite pur avendo un contratto con Ducati ancora in essere: “Sono più focalizzato sul presente, spero entro la fine di quest’anno di trovare una soluzione che mi aiuti e che possa farlo anche per la prossima stagione”.

Dall’Igna: “Non c’è una formula magica. Crediamo comunque in Bagnaia”

Il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna ha negato a Sky Sport che la situazione di Bagnaia possa essere definita pesante, “perché significherebbe che vogliamo gettare la spugna”. Il dg ha assicurato di voler aiutare il pilota a ritrovare “il feeling con la moto e tornare il campione di sempre, anche se le cose ad oggi non sono migliorate, bensì peggiorate”.

Per Dall’Igna “non esiste una formula magica, semplicemente bisogna trovare qualcosa di diverso. Ma il presupposto è che noi crediamo in Pecco, e lui crede in noi. Oggi stiamo facendo dei numeri fuori dall’ordinario e sappiamo che non sarà sempre così in futuro. Gli altri team stanno facendo progressi, noi cercheremo di dare ai nostri piloti il meglio, ma potrà capitare di non essere i migliori in determinate circostanze”.

Incidente per Bezzecchi, come sta il pilota Aprilia

Chiudiamo con una parentesi sulle condizioni di Marco Bezzecchi, che durante la Sprint è stato travolto da Fermin Aldeguer, alle prese con un attacco aggressivo nei confronti del pilota Aprilia all’altezza della curva-5. Attacco che però è finito male, con lo spagnolo che ha perso il controllo della propria moto travolgendo l’italiano, la cui mano sinistra è rimasta stritolata tra i due mezzi.

Si è temuto il peggio per l’arto, ma dalle visite effettuate al Centro Medico della pista è risultato che Bezzecchi abbia subito delle contusioni all’anca e all’avambraccio della parte sinistra del corpo. Escluse quindi fratture, cosa che consentirebbe fortunatamente al pilota di risalire in sella, quasi certamente già dalla gara di domani. Poteva andare quindi peggio, ma è comunque un imprevisto che non ci voleva per l’alfiere che sta portando in alto il nome di Aprilia quest’anno con una serie di buoni e costanti risultati.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti