MotoGP Mugello, Bagnaia non esce dall'impasse con la Ducati: le parole che sanno di resa
- Postato il 21 giugno 2025
- Di Virgilio.it
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Nella pista dove ha trionfato tre volte in carriera nelle ultime tre stagioni, quella del Mugello, Francesco Bagnaia si aspettava qualcosa di più di un terzo posto nella Sprint. Vero è che il banco di prova principale è la gara di domani, ed è anche vero che il format veloce sta premiando continuamente il compagno di squadra Marc Marquez, a prescindere dal circuito: otto successi in questa stagione, un ruolino di marcia formidabile a cui si aggiunge il trionfo nell’autodromo fiorentino ottenuto con una rimonta. Ma, tornando a Pecco, le speranze erano diverse al Mugello, infrante in questo sabato con un divario di oltre due secondi e mezzo di distacco da Marquez.
- Marquez vince la Sprint del Mugello, "ma non era il mio obiettivo"
- Bagnaia alle prese con i soliti problemi
- La preoccupazione di Bagnaia: "Neppure al Mugello riesco a fare la differenza"
Marquez vince la Sprint del Mugello, “ma non era il mio obiettivo”
Resta comunque la gara di domani, e ancora tutto potrebbe essere in ballo. Tuttavia sembra impossibile ad oggi anche solo impensierire il campione spagnolo, che vola a +98 punti in classifica su Bagnaia, terzo, con Alex Marquez che si frappone a -35 dal fratello. E tra l’altro, l’ex Honda ha pure avuto la meglio su un guasto al launch control avuto alla partenza: ovviandolo, ha rimontato sino alla vittoria.
E può togliersi pure lo sfizio di dichiarare nelle interviste post-gara che il primo posto non era “l’obiettivo principale, bensì fare punti”. “Ho fatto confusione azionando il launch control, ma grazie al passo ho potuto recuperare. Il feeling qui al Mugello mi ha sorpreso, mi sono sentito davvero bene oggi, poi vediamo domani con il serbatoio pieno. Ho dimostrato che si può recuperare”, ha inoltre affermato in merito alla sua scalata alle posizioni sorpasso dopo sorpasso.
Bagnaia alle prese con i soliti problemi
Un ulteriore smacco per il compagno di squadra, che ora cercherà di fare affidamento al format più confacente alle sue caratteristiche, ovvero la gara lunga (ricordiamo che in qualifica ha ottenuto il secondo posto). Il problema però resta sempre quello: l’anteriore della sua GP25. E che ha ripetuto, suo malgrado, nelle interviste rilasciate a Sky Sport dopo la Sprint.
“Avrei voluto offrire qualcosa in più ai tifosi – ha spiegato Pecco – ma come al solito mi sono trovato in difficoltà. Sono migliorato nei tempi del giro scorso rispetto allo scorso anno, ma oggi ero dai tre ai quattro decimi più lento rispetto alla stagione passata”. Decimi fondamentali per vincere, ma ciò che angustia il pilota già campione del mondo è il fatto che vede “gli altri che fanno cosa che penso di saper fare, ma che poi non riesco più come una volta”. E, per la precisione, l’entrata in curva, dove però l’anteriore fa storie e “si chiude davvero tanto”.
La preoccupazione di Bagnaia: “Neppure al Mugello riesco a fare la differenza”
Tant’è che per salvare le possibilità di podio Bagnaia ha ammesso di aver “dato più di quello che potevo fare con la moto, rischiando parecchio”. Per quanto riguarda domani “proveremo a fare qualche progresso, anche se il problema resta e non si riesce a gestire. E con la distanza doppia può essere un problema ulteriore”.
Insomma, le prospettive restano plumbee. Ma anche per il resto della stagione: “In nessuna pista sto riuscendo ad avere la velocità e la stabilità d’ingresso nel veloce, l’anteriore si muove tanto e si chiude. Le stiamo provando tutte, ma con fatica”. E quindi una confessione che sa quasi di resa: “Al Mugello le cose mi sono sempre venute bene, in alcune curve ho sempre fatto la differenza. Ma quest’anno no, non riesco. Ci sono piloti che fanno meglio le curve ed è un peccato: da un anno all’altro perdi la confidenza e non capisce per quale motivo”.