Mourinho esonerato e Icardi fa festa sui social: che schiaffo allo Special One
- Postato il 30 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Il duello personale tra Mauro Icardi e José Mourinho – che durava da tempo – ha un solo e chiaro vincitore. L’argentino, tornato protagonista dopo il lungo stop dovuto agli infortuni, dopo la notizia dell’esonero portoghese dal Fenerbahçe , ha pubblicato sui social media una foto rappresentativa del suo allenatore che celebra i titoli vinti di recente.
Il post di Icardi
José Mourinho è stato esonerato dal Fenerbahçe ieri, e uno dei primi a festeggiare è stato Mauro Icardi. Il giocatore argentino e l’allenatore portoghese hanno una storia di disaccordi, in parte dovuti alle ripetute lamentele e attacchi di Mourinho alla squadra di Icardi, il Galatasaray.
Sul suo account Instagram, dopo la diffusione della notizia, Icardi ha pubblicato le foto dei suoi festeggiamenti in campionato con Okan Buruk, allenatore del Galatasaray , con il quale Icardi ha vinto il campionato turco contro la squadra di Mourinho.
Quante frecciate reciproche
In questi anni i due non avevano fatto altro che battibeccare. “La mia squadra portoghese ha raggiunto le semifinali della Coppa del Mondo di pallamano, conclusasi domenica scorsa, in modo eccellente, e vorrei congratularmi con loro per questo successo e per l’impatto che avranno sui giovani del nostro paese”, scrisse Mourinho in un post ironico sui social media, mostrando una foto di un giocatore del Galatasaray che tocca la palla con la mano.
La guerra era iniziata. Icardi, a quel punto, non è rimasto in silenzio e ha risposto sempre social: “Piagnucolone“. e successivamente ha aggiunto: “Dormo in pace perché saremo campioni per i tifosi del Galatasaray”, con una foto di se stesso mentre fa il gesto di andare a dormire.
La replica di Mourinho
Il giocatore ebbe una risposta dal tecnico portoghese. “Icardi è il capro espiatorio, e siccome è un capro espiatorio, preferisco non commentare. Me ne sto zitto e lo accetto”, disse lo Special One. Che ora sarà un po’ in difficoltà a controbattere.