Multa da 95mila euro, il caso che fa discutere
- Postato il 18 agosto 2025
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- Di Virgilio.it
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L’eccesso di velocità è una delle principali cause degli incidenti stradali. Il superamento dei limiti di velocità, quindi, viene sanzionato con multe spesso molto salate e che mirano a scoraggiare la guida troppo “sportiva” da parte degli automobilisti che, per garantire la massima sicurezza, sono tenuti a rispettare quanto previsto dalla normativa. Il caso registrato in Svizzera e, precisamente, a Losanna, però, sta facendo discutere. Come previsto dal Codice della Strada locale, infatti, le sanzioni per eccesso di velocità sono rapportate al reddito, al patrimonio e ad altri fattori finanziari. Il risultato è una vera e propria stangata per i super ricchi che non rispettano i limiti di velocità.
Un caso incredibile
Il caso citato in apertura riguarda un multimilionario residente a Losanna (ma di origine francese) ed è stato riportato dal magazine tio.ch, che ha ricostruito l’accaduto citando le informazioni riportate da 24heures. L’automobilista in questione è una delle 300 persone più ricche della Svizzera e, nell’agosto dello scorso anno, era stato sorpreso a viaggiare a 77 km/h in una strada in cui limite era di 50 km/h. Come stabilito dalle autorità locali, per il milionario è arrivata una pena pecuniaria sospesa di 80.000 franchi svizzeri e un’ammenda da pagare subito di 10.000 franchi.
In totale, quindi, la sanzione per il superamento di 27 km/h del limite di velocità è stata di 90.000 franchi che, al cambio, sono circa 95.000 euro. La parte di sanzione sospesa diventerà effettiva in caso di nuova violazione nel corso dei prossimi anni. Un nuovo superamento dei limiti di velocità, quindi, comporterà una vera e propria stangata per l’automobilista. Le sanzioni di questo tipo, come previsto dal Codice della Strada del Canton di Vaud, sono commisurate al reddito, allo stile di vita e al patrimonio di chi ha commesso l’infrazione.
Per un multimilionario, quindi, superare i limiti di velocità comporta una sanzione di decine di migliaia di euro, con pene molto severe soprattutto in caso di recidività. Da segnalare che lo stesso automobilista già in passato ha dovuto fare i conti con una maxi multa. Circa otto anni fa, infatti, dopo il superamento dei limiti di velocità, era stato condannato a una sanzione di 70.000 franchi. Una violazione ripetuta può avere un impatto sulla decisione del tribunale e, quindi, può comportare sanzioni più alte per gli automobilisti che non rispettano i limiti.
Un meccanismo che fa discutere
Il meccanismo adottato dal Canton Vaud già in passato è stato al centro delle cronache, in quanto giudicato come una delle applicazioni più efficaci del principio di proporzionalità. Si tratta, in ogni caso, di una questione destinata a far discutere, considerando la sostanziale differenza nelle sanzioni per gli automobilisti che commettono la stessa violazione. Da una parte, infatti, si ritiene che tale differenza sia eccessiva.
Dall’altra, invece, la possibilità di rapportare la sanzione alle capacità finanziarie di chi ha commesso la violazione viene ritenuta come un’opportunità per rendere una multa più efficace e, quindi, scoraggiare comportamenti contro le regole da parte di chi non è spaventato da multe di importo “regolare”. Per il momento, il Canton Vaud non ha interesse a modificare questo meccanismo.