Multe per eccesso di velocità, gli italiani posso rimetterci fino al 10% dello stipendio
- Postato il 13 giugno 2025
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- Di Virgilio.it
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Il superamento dei limiti di velocità fa scattare una multa e l’importo da pagare, in base alla velocità rilevata, può essere molto elevato. Un’indagine di carVertical, società di riferimento nella raccolta dei dati relativi al settore automotive, fa il punto sul modo in cui variano le sanzioni per eccesso di velocità nei vari Paesi europei. Uno dei risultati più evidenti dell’indagine riguarda l’Italia. Nel nostro Paese, infatti, le multe per eccesso di velocità sono tra le più onerose in rapporto al reddito e arrivano fino a circa il 10% dello stipendio medio.
Multe salate in Italia
Secondo i dati raccolti da carVertical, l’Italia è tra i Paesi europei dove le multe sono più onerose, in rapporto al reddito. Una sanzione per superamento dei limiti di velocità fino a 15 km/h comporta, come previsto dal Codice della Strada, una sanzione di 173 euro. Sulla base di uno stipendio medio mensile di 1.693 euro, tale sanzione può rappresentare circa il 10,2% dello stipendio. Un’infrazione più grave, fino a 40 km/h oltre al limite, comporta un aumento della sanzione che potrà arrivare a 695 euro (poco più del 40% dello stipendio medio).
Sulla base delle sue rilevazioni, quindi, carVertical ritiene che l’Italia occupi, in questo momento, il terzo posto in Europa per quanto riguarda l’incidenza delle multe sul reddito medio mensile. Da segnalare anche che carVertical ha evidenziato come in Italia ci sia una bassa percentuale di veicoli incidentati. Solo il 12,6% dei veicoli controllati risulta coinvolto in sinistri. Gli autori dello studio, però, sottolineano che l’impossibilità di accesso pubblico ai dati non permette di ottenere un dato reale.
La situazione in Europa
Le sanzioni sono molto elevate nei Paesi scandinavi come Svezia, Finlandia e Danimarca. Prendiamo il caso della Danimarca. Superare il limite di velocità di un valore inferiore ai 15 km/h comporta una sanzione di 402 euro. Visto che lo stipendio medio è molto più alto rispetto all’Italia, anche in questo caso la multa pesa per circa il 10% sul reddito mensile.
Nell’Europa dell’est, invece, le sanzioni sono molto più leggere, sia in valore assoluto che come incidenza sul reddito. In Paesi come la Polonia, la Lettonia e la Repubblica Ceca, infatti, l’incidenza di una multa per eccesso di velocità è compresa tra 1,6% e 3,3% dello stipendio medio. In questi casi, superare i limiti di velocità ha un impatto minimo sul proprio reddito mensile.
È interessante sottolineare casi particolari come la Finlandia dove l’importo della multa viene calcolato in base al reddito di chi ha commesso l’infrazione, nel caso in cui il limite venga superato di 20-25 km/h. Questo sistema, ripreso anche in Svizzera, può far scattare multe con cifre astronomiche. Un milionario finlandese, infatti, ha ricevuto una multa di 121.000 euro per aver superato di 30 km/h il limite.
Matas Buzelis, esperto del settore automobilistico di carVertical, evidenzia: “In Europa, per chi supera il limite di 15 km/h, le sanzioni possono andare da appena 10 euro fino a oltre 400. In genere, i Paesi con multe più severe registrano meno veicoli danneggiati, ma bisogna anche considerare le differenze culturali: il livello di tolleranza verso le violazioni del codice della strada varia notevolmente da Paese a Paese“.