Napoli, Conte rompe il silenzio: la verità sul mancato ritorno alla Juve e perché ha deciso di rimanere con ADL
- Postato il 13 giugno 2025
- Di Virgilio.it
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Antonio Conte rompe il silenzio. E, ai microfoni di Sky, racconta la sua verità. Dal mancato ritorno alla Juventus alla decisione di continuare la sua avventura a Napoli dopo lo scudetto vinto al suo primo anno alle falde del Vesuvio. L’ex ct non si nasconde e dice proprio tutto.
- Conte vuota il sacco: la verità sulla Juventus
- Perché ha deciso di proseguire con il Napoli
- Conte non dimentica il passato, ma il futuro è azzurro
Conte vuota il sacco: la verità sulla Juventus
Gli ultimi mesi a Napoli sono stati agitati sopratutto dalle voci sempre più insistenti che lo davano ad un passo dal ritorno alla Juventus. Del resto, il nome di Conte è sempre stato in cima alla lista dei desideri di John Elkann, tanto è vero che il club bianconero è rimasto spiazzato dalla decisione dell’allenatore pugliese di non muoversi da Napoli, dove, al di là del tricolore, Antonio si è trovato benissimo.
Protagonista dello speciale Sky in due puntate ‘Federico Buffa Talks’ (stasera, alle 21:00, il primo episodio su Sky Sport Uno), l’ex ct della Nazionale è uscito allo scoperto raccontando cosa è successo con la Signora. Anzi, cosa non è successo. Perché lo dice a chiare lettere: “Non avevo alcun accordo con la Juventus, ho rifiutato categoricamente”. E aggiunge che “a chiunque ha provato ad avvicinarsi ho sempre detto che avrei prima parlato col presidente De Laurentiis”.
Perché ha deciso di proseguire con il Napoli
La splendida cavalcata in campionato culminata con lo scudetto, la festa indimenticabile su un Lungomare tinto d’azzurro con il Golfo e il Vesuvio a fare da sfondo a una cartolina da brividi, ma soprattutto garanzie. Perché ok le emozioni, ma poi per vincere occorre che tutti facciano la loro parte.
E De Laurentiis ha trovato il modo migliore per dimostrare a Conte le intenzioni del club, regalandogli De Bruyne. Il tecnico ricorda che durante l’anno “alcune cose non mi hanno fatto felice”. Come la campagna acquisti estiva decollata solo nell’ultima settimana di agosto o la cessione di Kvara a gennaio, poi non sostituito (se non dall’oggetto misterioso Okafor). “Abbiamo parlato e ho deciso di continuare quando ho avuto rassicurazioni. C’è uno scudetto da difendere, un lavoro da tutelare”.
Conte non dimentica il passato, ma il futuro è azzurro
Sfumato il ritorno a Torino, molti tifosi bianconeri hanno storto il naso lanciando accuse sul web a Conte. Che, però, sottolinea come “per me la Juventus è, era e sarà sempre la Juventus. E lo stesso discorso vale per il Lecce: nessuno potrà mai cambiare il mio sentimento verso questi club, verso la mia storia”.
Il presente e il futuro, però, sono tutti azzurri. “Napoli me la sono goduta: ho firmato un contratto di tre anni e il fatto di aver vinto il campionato in anticipo rispetto a quanto programmato non ha cambiato il mio progetto”.