Napoli, Conte sceglie la strada del silenzio: venerdì il giorno della verità. Caressa lo punge: “Ecco perché è andato via”
- Postato il 17 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Una lunga attesa ma al momento nessuna notizia. Antonio Conte ha fatto ritorno a Napoli, come era lecito aspettarsi, ma per capire cosa succederà tra il tecnico e il club partenopeo bisognerà aspettare il rientro dei nazionali in programma giovedì e poi ancora il giorno dopo quando ci sarà l’incontro con la stampa prima del match di campionato con l’Atalanta.
Conte: poche parole al ritorno
Il ritorno tanto atteso c’è stato ma se qualcuno si aspettava una giornata scoppiettante in casa Napoli, almeno in termini di rivelazioni, sarà rimasto deluso. Il primo giorno di Antonio Conte a Castel Volturno ha regalato poche, se non nessun parola. Il tecnico è sembrato sereno e chi era presente ha parlato di “approccio morbido”. Del resto in questo momento la squadra non è ancora al completo. Dunque nessun summit con i giocatori né con la società, tutto rimandato a quando saranno rientrati i nazionali, probabilmente nella giornata di giovedì.
La frattura con lo spogliatoio
Chi continua a parlare di una situazione piuttosto tesa e di un Antonio Conte che avrebbe perso il suo entusiasmo nel progetto è il giornalista Michele Criscitiello che è tornato a parlare della situazione di crisi in casa Napoli: “Ha poca voglia di ritrovare i calciatori che spesso parlano in maniera poco opportuna e soprattutto ragazzi che forse non credono un po’, come un anno fa, nella metodologia di Conte. Al Napoli qualcosa si è rotto”. I prossimi giorni potranno essere decisivi per capire se quell’unità di intenti, che lo scorso anno ha condotto a uno scudetto inaspettato, si possa ritrovare o se in casa Napoli toccherà schiacciare con forza sul tasto “reset”.
La puntura di Caressa
Nel corso della presentazione del Gran Galà del Calcio, anche il giornalista Sky Fabio Caressa è intervenuto sulla situazione “particolare” in casa Napoli parlando di una rottura avvenuta nel gruppo e lanciando una puntura ad Antonio Conte: “Per me è evidente che c’è stata una rottura almeno parziale con lo spogliatoio, altrimenti questa settimana Conte non se la sarebbe preso. Conoscendolo però penso che sia stata una paura più per sé che per altro. Allegri ha una definizione per questa situazione: “Cazzeggio creativo”. Dice che dopo un po’ che pensi alla stessa cosa devi andare al bar e parlare con gli amici. Altrimenti la situazione diventa irrisolvibile. Penso che Conte sia voluto uscire da quel loop per trovare soluzioni nuove anche con i suoi giocatori”.