Napoli, il caso Lobotka si aggiunge alla crisi di Conte: cosa sta succedendo nello spogliatoio azzurro e gli scenari
- Postato il 11 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Dopo la sconfitta di Bologna e lo sfogo di Antonio Conte, oggi a tenere banco in casa Napoli sono le parole di Stanislav Lobotka, che in un podcast in Slovacchia s’è lamentato del duro lavoro imposto dal tecnico e aperto anche all’addio nella prossima estate, salvo poi smentire attraverso il suo agente. Un caso che conferma le tensioni nello spogliatoio azzurro.
- Napoli, Lobotka e il metodo Conte
- Il possibile addio
- La smentita dell’agente
- Cosa succede nello spogliatoio
Napoli, Lobotka e il metodo Conte
Antonio Conte aveva denunciato i problemi interni allo spogliatoio del Napoli già dopo il 6-2 subito dal Psv a Eindhoven, ma è tornato a puntare il dito contro i propri giocatori anche dopo la sconfitta di Bologna. Una conferma indiretta delle parole del tecnico sono arrivate da alcune dichiarazioni che Stanislav Lobotka ha rilasciato a un podcast in Slovacchia nei giorni precedenti alla gara del Dall’Ara e diffuse sul web soltanto ora.
Pur utilizzando un tono scherzoso, il centrocampista s’è lamentato dei metodi di lavoro di Conte (“Con lui il prossimo giorno libero sarà a maggio 2026, quando giocheremo l’ultima partita della stagione”), ironizzando anche sulla scelta fatta da Kevin De Bruyne, a sua volta sorpreso dagli allenamenti svolti in ritiro col Napoli: “Se avesse avuto la possibilità di scegliere di nuovo tra America e Arabia Saudita, forse avrebbe fatto una scelta diversa”, le parole di Lobotka.
Il possibile addio
Ma nel podcast, soprattutto, Lobotka ha accennato alla possibilità di lasciare il Napoli a fine stagione, proprio a causa del troppo lavoro imposto da Conte. “Qui sto molto bene, ma sto invecchiando – ha detto il centrocampista -. E con Conte è durissima. Il mio agente ha detto che il 2026 potrebbe essere il momento giusto per cambiare e credo abbia ragione”.
Branislav Jasurek, procuratore del giocatore, aveva infatti parlato della possibilità di salutare il Napoli: “Se Conte restasse ancora al Napoli, penso che Lobotka mi metterebbe pressione per andare via”, aveva dichiarato l’agente alla stampa slovacca.
La smentita dell’agente
Lo stesso Jarusek ha però oggi chiarito le affermazioni del suo assistito a Radio CRC, spiegando che il tono del podcast fosse scherzoso e che Lobotka è felice di giocare nel Napoli e per Conte: secondo l’agente, le frasi del giocatore, anche a causa della traduzione dallo slovacco, sarebbero state estrapolate e utilizzate fuori contesto. E ha anche aggiunto che stesse scherzando quando parlava di un possibile addio al Napoli. “Il rapporto tra Lobotka e Conte è come quello tra padre e figlio”, ha poi concluso Jarusek.
Cosa succede nello spogliatoio
Qualunque fosse l’obiettivo di Lobotka, di certo il caso scoppiato oggi non ha aiutato a riportare serenità all’interno dello spogliatoio del Napoli. Il malumore del centrocampista, seppur espresso in forma ironica, si somma comunque a quello di giocatori che si sentono sottoutilizzati, come Noa Lang, che ebbe uno sfogo ai media olandesi dopo il k.o. di Eindhoven. E riaccende quindi i riflettori sulla gestione del gruppo e lo scarso turnover da parte di Conte, entrambi condizionati dai tanti infortuni muscolari a cui né l’allenatore, né il suo staff hanno ancora dato una spiegazione.
La cosa peggiore, per Conte e il Napoli, è che la sosta per le nazionali è appena iniziata: lontano dal club, qualche altre giocatore potrebbe lasciarsi andare a sfoghi e dichiarazioni che potrebbero ulteriormente minare la serenità dello spogliatoio. E rendere il lavoro dell’allenatore ancora più complicato.